Spunta la suggestione Ljajic, pupillo "ideale" per Montella. Con un pizzico di spirito di rivalsa...

Spunta la suggestione Ljajic, pupillo "ideale" per Montella. Con un pizzico di spirito di rivalsa...MilanNews.it
© foto di Giacomo Morini
mercoledì 29 giugno 2016, 20:00Primo Piano
di Simone Nobilini

Trattativa avanzata da diverse settimane con il Torino, accordo già raggiunto tra la società granata e la Roma e qualche dubbio di troppo, ora, per il calciatore, intenzionato a prendere tempo per riflettere alla proposta del club del presidente Cairo. Per l'arrivo di Adem Ljajic alla corte di Sinisa Mihajlovic sembrava davvero quasi tutto sostanzialmente fatto, con il giocatore pronto insieme a Iago Falque a raggiungere l'ex allenatore rossonero all'ombra della Mole: ma il mercato, come sempre, può essere in grado di regalare scenari inattesi, un po' come il sorprendente ritorno di fiamma del Milan per Vincenzo Montella. Iidea tramutatasi in accordo chiuso nella serata di ieri che potrebbe, chissà, influire sulle scelte future del serbo ex Fiorentina, Roma ed Inter, con l'ipotetica chance di riabbracciare il suo ex allenatore ai tempi viola.

PUPILLO - Sin dai già citati tempi in cui il calciatore e Montella hanno vissuto insieme la propria esperienza a Firenze, infatti, il neo allenatore rossonero ha sempre apprezzato le qualità del classe '91, esploso e cresciuto in maniera importante sotto la sua guida e destinato, al termine della stagione 2012-13, a salutare i colori viola per trasferirsi alla Roma. Anche in quella sessione di mercato, Ljajic venne spesso fortemente accostato al Milan, salvo poi decidere di indossare la maglia giallorossa: un'ipotesi che con l'approdo di Montella in rossonero ed il ritorno del calciatore a Roma dal prestito all'Inter, ora, potrebbe tornare d'attualità. Con la chance di rivedere il serbo a Milano, ma sull'altra sponda del Naviglio, voglioso di un pizzico di spirito di rivalsa dopo il mancato riscatto nerazzurro al termine di una stagione tutt'altro che negativa.

TATTICA - La duttilità tattica di Adem Ljajic potrebbe certamente risultare utile al nuovo Milan di Montella all'interno dei moduli più volte adottati dall'allenatore campano: sia nel 4-3-3 che nel 4-2-3-1, o nel 4-3-1-2, Ljajic può tranquillamente occupare sia lo spot di esterno nel tridente offensivo con o senza punta (a sinistra, così come a destra) oppure agire da seconda punta, come più volte fatto al fianco di Stevan Jovetic ai vecchi tempi viola. Mai capace di esprimere tutto il proprio talento con la stessa continuità, in quello che resta il difetto principale del nativo di Novi Pazar, Ljajic potrebbe tuttavia maturare definitivamente a fianco del tecnico con cui ha saputo far intravedere i primi lampi di puro talento. Dal viola al rossonero, per l'ultima suggestione del nuovo mercato milanista.