Squalifiche, infortuni e non solo: Montella si gioca l'Europa con i terzini contati

Squalifiche, infortuni e non solo: Montella si gioca l'Europa con i terzini contatiMilanNews.it
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mercoledì 26 aprile 2017, 21:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

Qualora il Milan avesse battuto l'Empoli, facendo il proprio dovere sul terreno amico di San Siro, la trasferta di Crotone avrebbe assunto un significato completamente diverso. I rossoneri avrebbero avuto un vantaggio sostanzioso sulle inseguitrici, potendo giocare più liberi e tranquilli in quello che sarà il pomeriggio all'Ezio Scida. Questo non è accaduto e l'undici di Montella si presenterà all'ennesimo bivio stagionale: da un lato il possibile affondo per la corsa europea, dall'altro un pericolosissimo tourbillon che rimetterebbe tutto in discussione.

ASSENZE A GRAPPOLO - Il tecnico campano, oltre allo squalificato José Sosa, dovrà rinunciare a Mattia De Sciglio, appiedato per un turno dal Giudice Sportivo e con un piede abbondante fuori dal progetto Milan. L'assenza del terzino rossonero, al centro di una vera e propria burrasca per quanto accaduto durante e dopo Milan-Empoli, si unisce a quelle di Ignazio Abate (fuori fino al termine della stagione) e Luca Antonelli, il quale deve ancora recuperare dal problema al quadricipite. L'ex laterale genoano sta vivendo un'annata sfortunatissima dal punto di vista degli infortuni, manifestatisi a ripetizione nel corso degli ultimi mesi.

GLI UNICI DUE - E' altamente probabile che, contro il Crotone, Montella potrà contare sui soli Vangioni e Calabria, unici terzini a disposizione della rosa. L'argentino non gioca dalla sfida esterna contro il Pescara, mentre il giovane esterno è reduce da una prova non esaltante nel match con i toscani. Nonostante questo bisogna ricordare che l'ex River Plate ha disputato diverse gare di estrema importanza in questo 2017, mentre Calabria, fino a Milan-Empoli, sembrava tra i milanisti più in forma della rosa. Dalla loro spinta, ma soprattutto dalla loro attenzione, dipenderà molto del destino rossonero in Calabria, nell'augurio che il Diavolo torni a mantenere la propria porta inviolata in trasferta dopo oltre due mesi.