Super Gigio torna a volare: le sue manone sulla qualificazione frutto anche di una serenità ritrovata in toto

Super Gigio torna a volare: le sue manone sulla qualificazione frutto anche di una serenità ritrovata in totoMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 1 marzo 2018, 14:30Primo Piano
di Pietro Mazzara

Se il reparto arretrato funziona bene, anche chi è a guardia dei pali riesce a rendere al meglio. E quando viene sollecitato, è più sereno nell’effettuare quel gesto che, per lui, è del tutto naturale. Gigio Donnarumma, ieri sera, è stato assolutamente decisivo contro la Lazio, sia in partita sia nella sequenza dei calci di rigore. Ma andiamo con ordine, perché la prestazione del portierone rossonero è degna di un’analisi attenta e approfondita.

MANTELLO -  Soprattutto nel primo tempo, Donnarumma è stato chiamato a tre interventi di livello: due su Immobile, uno su Milinkovic-Savic. Sul bomber laziale, prima ha aperto i flap per volare all’incrocio dei pali per mandare oltre la traversa il colpo di testa che Ciro aveva ben dosato, pur senza stacco. Il secondo intervento è stato di riflesso puro, con il destro a giro disinnescato con un tuffo felino. Più semplice, ma solo esteticamente, la parata su Milinkovic-Savic che ha cercato di uccellarlo sul primo palo con un colpo di punta, ma Gigio non ha anticipato il movimento ed è rimasto ancorato al montante di riferimento per mettere in angolo. Nell’arco del match, poi, un paio di avventure col pugno chiuso alla Superman a pulire l’area inquinata.

RIGORI E SERENITA’ – Nella serie dei rigori sembrava partita male, con quella palla di Immobile che gli passa sotto la manona. Poi Gigio disinnesca Milinkovic-Savic e Lucas Leiva e deconcentra Luiz Felipe che spara in curva Nord. La sua faccia, immortalata dalle telecamere, era quella di chi ha ritrovato a pieno fiducia nei suoi mezzi e serenità. Non che prima non ve ne fosse, ma è ovvio ed evidente che dopo il primo passo di disgelo con la Sud, Gigio si senta più protetto alle spalle anche dalla frangia calda del tifo. Il processo di riconquista è ancora lungo e ci vorranno altre tappe intermedie, ma le parate di ieri sera all’Olimpico, la corsa verso il settore dei tifosi milanisti per festeggiare con loro, occhi negli occhi, sono segnali importanti. Segnali da chi tiene al Milan per davvero.