Taarabt: "Milan, resto ma se andiamo in Europa League firmo ad agosto. E su Seedorf..."

Taarabt: "Milan, resto ma se andiamo in Europa League firmo ad agosto. E su Seedorf..."MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
sabato 5 aprile 2014, 08:00Primo Piano
di Salvatore Trovato

Adel Taarabt è una delle poche note liete di questa stagione da dimenticare. Il franco-marocchino, dopo una leggerissima flessione, ha subito ripreso la marcia, tornando al centro del progetto tattico di Clarence Seedorf. "Pronti via e dopo una manciata di minuti avevo già segnato al Napoli - ha dichiarato in un’intervista a Tuttosport -. Poi ho giocato molto bene a San Siro con il Bologna e ho segnato ancora a Marassi contro la Samp". Ma i quarantacinque minuti non certo esaltanti di Madrid gli sono costati un paio di panchine, a cominciare dal match di San Siro con il Parma, nel giorno della rivolta del popolo milanista: "Seedorf mi ha preso da parte e mi ha detto che mi teneva fuori per proteggermi, per evitare che finissi anch’io nella contestazione. Con il mister mi trovo bene e non solo perché mi ha dato subito la possibilità di farmi vedere. È stato un grande campione e i consigli arrivano a pioggia. Mi ripete che ho un grande talento ma non ho altrettanta concentrazione. Poi mi consiglia di giocare più semplice, di non avere solo il dribbling come caratteristica, di giocare semplice, a uno o due tocchi, e mi invita a giocare di più con i compagni". Nel corso della sua chiacchierata con il quotidiano torinese, Taarabt spende parole d’elogio anche per Adriano Galliani: "È fondamentale per tutti noi, ha vinto tutto ed è sempre positivo. Anche quando si perde, incoraggia più che sgridare. E dà tutto per il Milan". I rossoneri hanno ancora un (difficile) obiettivo: strappare il pass per la prossima Europa League: "La Champions è un’altra cosa ma il peggio è alle spalle e dobbiamo provarci.

Giocare il giovedì e poi la domenica significa avere pochi giorni per riposarsi, ma il Milan ha 2-3 giocatori per ruolo. E poi è una competizione di prestigio: l’anno prossimo potrebbe esserci il Manchester United". In caso di qualificazione, però, Adel e compagni dovrebbero riprendere gli allenamenti già a metà giugno per preparare i preliminari: "Ah beh, allora preferisco Marrakech - scherza l'ex Fulham -. Facciamo che vengo a settembre... Accordo già trovato con il Milan? No, non mi risulta. E a questo punto potrei anche rallentare e firmare il 31 agosto, così almeno salvo le vacanze". In Inghilterra, il giovane trequartista era più famoso per le sue "sparate" fuori dal campo ma in Italia è tutta un’altra storia... almeno per il momento: "Ogni volta che esco, c'è qualcuno che avvisa subito Galliani. Non posso fare un passo senza che lui non sappia tutto. Finché non firmo il riscatto sto bravo. Poi vediamo... ma non scrivetelo". Anche questo è Taarabt, un personaggio a tuttotondo, che ha già conquistato l'ambiente rossonero.