Tra atmosfera carica d'attesa e un tabù da sfatare: Milan-Juventus torna a profumare di grande sfida

Milan-Juventus non è mai una partita come tutte le altre, lo dice la storia, lo dicono i tifosi delle due fazioni e lo dicono anche gli stessi protagonisti in campo. Da sempre la sfida tra rossoneri e bianconeri è vissuta con un'accesa rivalità, anche perchè spesso in quelle partite ci si giocava Scudetti e in un'occasione anche la Champions League. Negli ultimi quattro anni, però, complici le difficoltà del Milan e il gap scavato dalla Juventus, le sfide tra le due squadre non sono praticamente mai state gare ad alta classifica. L'unica eccezione è stato il Milan-Juventus con Inzaghi in panchina anche se in quel caso era solo la terza giornata e dunque non fa molto testo.

ATMOSFERA CARICA - Dopo 8 giornate di campionato il Milan è sorprendentemente secondo in classifica, proprio a 5 lunghezze dalla Juventus. Naturale, quindi, che i tifosi rossoneri stiano tornando a vivere un'attesa febbrile in vista della supersfida di sabato, come testimoniato anche dai cori dei sostenitori del Milan questo pomeriggio all'esterno del Milan Megastore di Milano. E, per citare Montella, in casa rossonera si torna a respirare finalmente 'profumo d'Europa', dopo la scorsa stagione in cui la qualificazione all'Europa League era sfuggita nel finale di campionato.

TABU' DA SFATARE - Il Milan non deve commettere l'errore di fare voli pindarici e pensare che il proprio obiettivo stagionale sia cambiato dopo sole 8 partite, però questa è la strada giusta per fare una buona stagione. I bianconeri, pur non attraversando un gran momento di forma, sono una squadra che è nettamente superiore a quella rossonera dal punto di vista tecnico e che può risolvere la partita con una giocata singola di uno dei suoi campioni, come testimoniano le vittorie sofferte contro Udinese e Lione. Inoltre, c'è un tabù da sfatare per quanto riguarda il Milan: nelle ultime 9 partite ufficiali tra campionato e Coppa Italia altrettante sconfitte contro la Juventus. L'ultimo successo dei rossoneri risale al 25 novembre 2012: 1-0 con rete di Robinho su rigore. Decisamente troppo, chissà che sabato non sia l'occasione giusta per sfatarlo. Il Milan e i suoi tifosi non vogliono smettere di sognare.