Tra desaparecidos e delusioni: il Milan e i possibili partenti nel mercato di gennaio

Tra desaparecidos e delusioni: il Milan e i possibili partenti nel mercato di gennaioMilanNews.it
© foto di Federico De Luca
venerdì 28 ottobre 2016, 21:30Primo Piano
di Simone Nobilini

Da elementi con pochissimo spazio a disposizione, sinora mal sfruttato, ad autentici desaparecidos, tornati alla base nella passata stagione o giunti a vestire in rossonero in estate senza mai mettere piede in campo. Per alcuni giocatori del Milan il mercato di gennaio potrebbe essere già l'occasione giusta per guadagnare minuti altrove, all'interno di una rosa dalla quale Montella, al momento, ha mostrato di voler attingere prettamente dai soliti, pochi singoli da lui ritenuti affidabili o indispensabili. Tra loro, ecco Vangioni, Pasalic, Rodrigo Ely, Luiz Adriano e, forse, Honda, reduce dalla negativa prova di Genova.

MAI VISTI - Eccetto la scorsa stagione, quando partì addirittura da compagno di reparto di Romagnoli in tre delle prime 8 partite stagionali dopo un buon precampionato, Rodrigo Ely è letteralmente sparito dai radar di Mihajlovic, Brocchi ed anche Montella, mai preso davvero in considerazione per poter essere considerato valida alternativa alla coppia titolare Paletta-Romagnoli. Pasalic e Vangioni, inoltre, figurano al momento come veri e propri fantasmi all'interno del gruppo rossonero: reduci entrambi da problemi fisici, apparentemente superati soprattutto per quanto concerne il croato, l'ex Monaco e l'ex terzino del River non hanno mai trovato spazio, considerando anche i futuri rientri di Calabria, Mati Fernandez e Bertolacci ad aumentare la concorrenza. La chance di vederli lontano da Milanello già nel corso del mercato invernale potrebbe, così, rivelarsi tutt'altro che utopica.

DELUDENTI - Contrariamente a ciò che ha dimostrato nell'annata scorsa, compensando una non eccezionale qualità realizzativa con tantissimo sacrificio all'interno di ogni partita giocata, Luiz Adriano è partito con un piglio decisamente meno intenso e carico in questa stagione, sfruttando male (soprattutto con l'Udinese, e da titolare) le poche chances avute. Praticamente ceduto nel gennaio scorso all'Hebei e rientrato, in maniera inattesa, alla base, il brasiliano potrebbe avere sempre meno spazio, considerando la semi-intoccabile titolarità di Bacca e un Lapadula in più tra gli attaccanti a disposizione di Montella. Anche Honda, più volte impiegato soprattutto nel 4-4-2 di Mihajlovic nella passata stagione, si è visto sinora solamente nei 62' in campo contro il Genoa, protagonista in negativo nella sconfitta rossonera: il convincente rientro di Suso alla base, capace di dare più tecnica e pericolosità all'attacco rossonero, ha portato Montella ad escludere con continuità il suo numero 10, il cui contratto andrà in scadenza a fine stagione. Se non già a gennaio, dunque, la chance di vedere il giapponese concludere la sua esperienza in maglia Milan sembra sempre più vicina.