Tuttosport - Cessione Milan, non c’è solo la cordata cinese: spunta un gruppo segreto che vuole la minoranza del club rossonero

La trattativa tra Fininvest e la cordata cinese rappresentata dall’advisor Gatotioto per l’80% del Milan è entrata nella fase più calda: dalla parte del gruppo di Pechino arrivano segnali positivi relativi ad una chiusura rapida dell’affare per la cessione della maggioranza del club di via Aldo Rossi, anche se prima della possibile firma del preliminare sarà necessario aspettare che Silvio Berlusconi lasci il San Raffaele e torni a casa dopo l’operazione al cuore di due settimane fa. I cinesi vogliono cercare di chiudere il prima possibile, magari entro il 7 luglio, giorno del raduno ufficiale della squadra a Milanello, ma anche questa data potrebbe subire una variazione.

MINORANZA E INVESTIMENTI - Nelle ultime ore, è poi uscita un’indiscrezione secondo cui Fininvest, in caso di fallimento della trattativa con il consorzio di Pechino, avrebbe già in mano un’altra offerta per il Milan: come riporta questa mattina Tuttosport, infatti, ci sarebbe un gruppo, il quale per ora rimane segreto, che vuole la minoranza della società rossonera e che avrebbe già messo nero su bianco la possibilità di effettuare ingenti investimenti sulla squadra milanista fin da subito. Questo permetterebbe a Berlusconi di rimanere a capo del club di via Aldo Rossi.