Tuttosport - De Sciglio si allontana dal Milan: domani incontro con il procuratore, il divorzio è l’ipotesi più probabile
Domenica scorsa è stata certamente una giornata da dimenticare per Mattia De Sciglio: oltre ai fischi di San Siro e l’aggressione subita nel post-partita all’uscita dallo stadio, il terzino milanista non ha nemmeno mandato giù la sostituzione di Montella in quanto si è sentito scaricato anche da lui. In tutto ciò, il giocatore si aspettava probabilmente anche un gesto da parte della società, la quale è stata invece in silenzio e non ha pubblicato nessun comunicato di solidarietà nei confronti del suo laterale dopo l’aggressione subita.
DUE STRADE - Lo riporta questa mattina Tuttosport, che riferisce anche che domani è previsto un incontro tra la nuova dirigenza rossonera e il procuratore di De Sciglio, Giovanni Branchini, per parlare del futuro del terzino milanista. Il suo contratto scade nel 2018 e quindi le strade che possono essere intraprese sono solo due: o rinnova fino al 2022 oppure questa estate cambierà squadra. Visti anche gli ultimi eventi, non sembrano esserci grossi margini per il prolungamento del contratto e quindi Mattia, dopo tanti anni in rossonero tra settore giovanile e prima squadra, pare essere destinato a lasciare il Milan.
IN SCADENZA - In caso di cessione, Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli non hanno nessuna intenzione di svendere il giocatore, anche se nel momento in cui decideranno il prezzo del cartellino dovranno tenere conto del fatto che De Sciglio è in scadenza e dunque la cifra richiesta non potrà essere pari al valore del giocatore. Mattia è da tempo nel mirino della Juventus, ma attenzione anche alla pista che porta al Napoli che sembra essersi messo in moto negli ultimi giorni.
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