Tuttosport - Honda e un futuro al Milan incerto: tutti i dubbi del giapponese che piace in Inghilterra

Tuttosport - Honda e un futuro al Milan incerto: tutti i dubbi del giapponese che piace in InghilterraMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/Photoviews
giovedì 6 agosto 2015, 09:59Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Oltre al mercato in entrata, in via Aldo Rossi si lavora anche per sistemare quei giocatori che non rientrano nei piani di Sinisa Mihajlovic oppure che non sono soddisfatti della loro esperienza rossonera. Oltre ai soliti nomi, come Verdi, Agazzi e Zaccardo, nelle ultime ore sarebbe finito nella lista di coloro che potrebbero lasciare Milanello anche Keisuke Honda: il giapponese, arrivato al Milan nel gennaio del 2014, non ha quasi mai reso come tutti si aspettavano, se non all’inizio dello scorso campionato.

UOMO IMMAGINE - Secondo quanto riferisce questa mattina Tuttosport, più che il Milan ad essersi stufato di Honda, pare essere il giapponese ad essersi stufato del club di via Aldo Rossi: l’ex CSKA Mosca non vuole infatti essere visto solo come uomo immagine per lo sviluppo del brand in Oriente, ma anche come giocatore di livello. Per i rossoneri, un personaggio come il giapponese è molto importante sia a livello di marketing cha a livello mediatico: la sua maglia numero 10 è infatti una delle più vendute e grazie a lui il Milan ha già raccolto un paio di sponsor in Giappone, oltre ad essere spesso sulle pagine dei principali quotidiani e riviste nipponiche.

CONCORRENZA - Durante la permanenza dei rossoneri a Monaco di Baviera per l’Audi Cup, l’entourage del giocatore ha incontrato Adriano Galliani per capire la situazione di Honda, il quale ha diversi estimatori soprattutto in Inghilterra, come per esempio Tottenham e Everton. La grande concorrenza sulla trequarti poi non aiuta il giapponese: nel suo ruolo, infatti, possono essere impiegati anche Bonaventura, Suso e Menez. Honda vuole sentirsi parte importante del progetto di Mihajlovic e se così non fosse potrebbe anche decidere di chiudere subito la sua avventura in maglia rossonera.