Tuttosport - Milan, il calo di Suso non preoccupa: presto lo spagnolo tornerà ai suoi livelli

Se prima il Milan era Suso-dipendente, ora con Rino Gattuso in panchina questo non succede più: grazie al lavoro di Ringhio, infatti, molti giocatori rossoneri sono cresciuti e hanno migliorato il loro rendimento in campo, così che lo spagnolo non è più l’unica fonte di gioco della formazione milanista. In questo momento, per esempio, Giacomo Bonaventura e Hakan Calhanoglu stanno dando qualità e imprevedibilità alla manovra offensiva del Diavolo.

MOMENTO PASSEGGERO - La crescita di questi giocatori è sicuramente molto positivo per il Milan, anche perché Suso non sta attraversando un grande periodo di forma: lo riferisce questa mattina Tuttosport, che spiega che l’ex Liverpool è in calo rispetto a qualche settimana fa. In casa rossonera, sono tutti convinti che si tratti solo di un momento passeggero dovuto al fatto che lo spagnolo sta giocando tanto e quindi un po’ di appannamento è normale. Nonostante ciò, il numero 8 milanista ha talmente tanta qualità e fantasia che da un momento all’altro ti può inventare qualcosa, come l’assist per il colpo di testa di Cutrone mercoledì sera contro la Lazio dopo 70 minuti piuttosto negativi.

VERSO I MONDIALI - La seconda parte di stagione è molto importante per Suso, il quale non è un mistero che punti ad essere convocato ai prossimi Mondiali in Russia: è chiaro che la chiamata della Spagna arriverà solo se tornerà presto ai suoi livelli e tornerà ad essere decisivo con la maglia rossonera. La concorrenza è tanta, ma questo deve essere uno stimolo in più per allenarsi al meglio e giocare tante grandi partite.