Tuttosport - Milan, per ora nessuna bocciatura per il “Voluntary Agreement” ma la Uefa chiede un supplemento di analisi

Tuttosport - Milan, per ora nessuna bocciatura per il “Voluntary Agreement” ma la Uefa chiede un supplemento di analisiMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 22 novembre 2017, 08:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Che ottenere il “Voluntary Agreement” fosse una montagna difficile da scalare era una cosa nota, ma nelle ultime ore in via Aldo Rossi è aumentata ulteriormente la preoccupazione, soprattutto dopo la rivelazione del quotidiano spagnolo Marca: questo perché si è incominciato ad ipotizzare una manovra da parte dei grandi club europei contro la concessione del “Voluntary agreement”.

NESSUNA BOCCIATURA - Come riferisce questa mattina Tuttosport, la Uefa ha chiesto al Milan un supplemento di analisi e Marco Fassone, ad milanista, è già al lavoro per presentare quanto richiesto. Per ora, quindi, nessuna bocciatura, c’è ancora uno spiraglio per il club di via Aldo Rossi di ottenere il “Voluntary agreement” che sarebbe fondamentale per il suo futuro.

MOTIVI - Ma perché la Uefa ha chiesto altre informazioni al Milan? Secondo il quotidiano torinese, il problema sarebbe che non c’è ancora grande fiducia nei confronti di Yonghong Li: in particolare, continuano ad esserci molti dubbi sulla sua capacità finanziaria, nonostante finora il numero uno rossonero abbia rispettato tutte le scadenze, abbia provveduto ad un paio di ricapitalizzazioni e abbia consentito al Milan di spendere oltre 200 milioni di euro in estate per rinforzare la sua rosa. All’Uefa, tutto ciò non sembra però sufficiente e per questo motivo ha richiesto un supplemento di analisi.