Tuttosport - Serginho: “Mihajlovic è l’uomo giusto, Calabria titolare del futuro. I giocatori devono capire ancora il peso di questa maglia”

Tuttosport - Serginho: “Mihajlovic è l’uomo giusto, Calabria titolare del futuro. I giocatori devono capire ancora il peso di questa maglia”MilanNews.it
© foto di Antonio Vitiello
martedì 13 ottobre 2015, 10:02Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Per analizzare il momento del Milan, Tuttosport ha intervistato Serginho, grande ex giocatore, che sulle difficoltà della squadra di Sinisa Mihajlovic ha dichiarato: “La squadra, adesso, è in difficoltà ed è evidente. Mihajlovic sta cercando di trovare la soluzione migliore perché penso che sia lui il primo ad essere arrabbiato e dispiaciuto per questo momento. Ovviamente a me non fa piacere vedere il Milan così, ma sono sicuro che il mister e il giocatori faranno di tutto per tornare in alto. Mihajlovic ha tutte le carte in regola per riportare il Milan in alto. Penso sia l’uomo giusto. Il cambio di modulo? Il 4-4-2 è lo schema più facile da utilizzare perché tutti i giocatori, almeno una volta nella loro carriera, lo hanno giocato. Il 4-3-3 il Milan lo ha utilizzato tanto negli ultimi anni e potrebbe dare qualche certezza in più ad alcuni giocatori”.

GIOCO SULLE FASCE - Con il cambio di modulo, diventerà molto importante il gioco sulle fasce: “Sia quando giochi con un centrocampo a 4 sia quando giochi con i 3 in mezzo e i 3 attaccanti, è fondamentale riuscire ad essere incisivi sulle fasce - spiega il brasiliano -. Così facendo guadagni delle soluzioni in più e metti in difficoltà gli avversari che sono costretti a concederti qualcosa in un’altra parte del campo, magari anche in zone vicino all’area di rigore. Calabria? E’ un ragazzo giovane, con grande personalità. Ha fatto vedere grande voglia e speriamo possa crescere ancora per diventare, un domani, il terzino titolare di un Milan di alto livello. Ha tutto per riuscirci”.

MENTALITA’ VINCENTE - Con il ritorno alle ali, Bonaventura e Cerci potrebbero ricoprire un ruolo importante in questo Milan, come ha spiegato anche Serginho: “Jack è un giocatore totale e già quando era all’Atalanta ricopriva quel ruolo e forse partendo largo si trova meglio. Cerci ha avuto qualche difficoltà di troppo in questi suoi mesi al Milan, ma se dovesse ritrovare fiducia nei suoi colpi, allora sarebbe un giocator ideale per un eventuale attacco a tre punte”. Oltre al modulo, però sarà fondamentale, secondo l’ex esterno rossonero, anche un cambio di mentalità: “Ci vuole tempo per crearla. Sono passate poche giornate e Mihajlovic ha bisogno di tranquillità per poter lavorare bene. La mentalità del Milan, però, è sempre stata vincente e la sua maglia è molto pesante e c’è bisogno che tutti i giocatori capiscano il peso di questa divisa. Ma sono convinto che in poco tempo lo capiranno”.