Un'estate paradossale tra mille dubbi e pochissime certezze: una di queste è Suso

Un'estate paradossale tra mille dubbi e pochissime certezze: una di queste è SusoMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 24 luglio 2016, 20:01Primo Piano
di Matteo Calcagni

Mentre la Juventus aggiunge un ulteriore bastione alla sua roccaforte ormai inespugnabile, il Milan si trova ancora in uno stato di blocco avvilente, costretto ad attendere novità sul fronte societario e su quello delle cessioni, Carlos Bacca in primis. Il paradosso è che la partenza dell'ultimo capocannoniere rossonero, uno dei pochi a salvarsi dal disastro del 2015/16, dovrebbe finanziare il mercato e rinforzare una squadra piena di falle. Alle porte di agosto, evidentemente lo scenario non è propriamente il migliore, se pensiamo che manca meno di un mese all'inizio del campionato.

PROTAGONISTA - Eppure, con tutte le difficoltà del caso, il Milan deve guardare avanti, speranzoso che la cessione ai cinesi si completi in tempi brevi e che, nelle settimane (e mesi) a venire, arrivino finanziamenti corposi per avvicinare le prime della classe. In attesa di tutto questo, Vincenzo Montella deve estrapolare il massimo dalla rosa attualmente a disposizione, provando a capire su quali giocatori poter fare affidamento. In questo precampionato, per ora caratterizzato da un'unica amichevole contro il Bordeaux, il calciatore ad essersi messo maggiormente in luce è sicuramente Suso, rientrato dal prestito al Genoa e motivato nel conquistarsi spazio importante in rossonero.

NUOVA CHANCE - Lo spagnolo, arrivato in rossonero nel gennaio 2015, non ha ottenuto il favore di Inzaghi prima e Mihajlovic poi, ritrovandosi perennemente in panchina, nonostante i titolari non fossero di certo irreprensibili. Impossibile dare la colpa solo alle guide tecniche che, evidentemente, non erano state convinte dall'ex Liverpool in allenamento e nei brevi scampoli di partite. Dopo alcuni mesi di "cura Gasperini" e diversi gol all'attivo, Suso è tornato al Milan con una diversa consapevolezza. Il club rossonero stesso si è deciso a puntare sul giovane attaccante, in una stagione che potrebbe vederlo tra i protagonisti positivi.