Un gioco che esalta le mezzali: Bertolacci può riscattarsi con Montella

Un gioco che esalta le mezzali: Bertolacci può riscattarsi con MontellaMilanNews.it
© foto di MOURAD BALTI TOUATI/PHOTOVIEWS
venerdì 29 luglio 2016, 15:30Primo Piano
di Thomas Rolfi

Tra le note più deludenti della scorsa stagione c'è sicuramente Andrea Bertolacci. Il centrocampista rossonero ha pagato più del previsto il passaggio di categoria da una realtà come il Genoa a un club totalmente diverso come il Milan, in cui le pressioni e le critiche sono all'ordine del giorno. Inoltre, nei momenti in cui sembrava che la sua stagione potesse svoltare, si sono messi di traverso anche un paio di infortuni che ne hanno stoppato la continuità e la possibilità di imporsi nella squadra allenata da Mihajlovic prima e Brocchi poi.

LA STAGIONE DEL RISCATTO ? - Quella appena iniziata può e deve essere la stagione del riscatto per Bertolacci, che ha subito per tutta la stagione la pressione del costo pagato dal Milan per acquisirlo. Ora deve riuscire a lasciarsi indietro questo macigno che si porta dietro e pensare solo a giocare con la testa libera. Solo così potrà tornare a mostrare le qualità ammirate al Genoa e che avevano convinto il club rossonero a puntare su di lui.

IL GIOCO DI MONTELLA - Nella vittoria sul Bayern Monaco di questa notte, c'è anche lo zampino di Andrea Bertolacci, bravo e reattivo nel calciare in rete una corta respinta della difesa bavarese. Un gol che può risultare determinante per l'autostima e la fiducia del calciatore. Il gioco praticato da Montella, inoltre, esalta le mezzali e non è un caso che sia Bertolacci che Kucka (anche se con una deviazione) abbiano segnato. Nell'idea di calcio del tecnico campano i due centrocampisti a fianco del regista devono fraseggiare molto, anche nello stretto e soprattutto inserirsi spesso in zona gol. Ciò che si augurano tutti i tifosi rossoneri è che Bertolacci possa riscattarsi anche grazie al nuovo allenatore.