Una sosta come panacea: Allegri ritroverà tanti uomini e un intero reparto

La sosta è stata invocata dai più come panacea dei mali rossoneri, afflitti da un numero incredibile di infortuni in questo primo scorcio di stagione. Oggi proviamo ad immaginare cosa veramente possa portare la pausa per le Nazionali, soprattutto in termini di uomini e di cambiamenti tattici. De Sciglio, Bonera, Silvestre e Birsa saranno pronti, come probabilmente lo sarà Kakà, sebbene in Brasile si sia parlato di un rientro in forse con l'Udinese (e più plausibile con il Barcellona). I tempi sarnano leggermente più lunghi per Stephan El Shaarawy che, tuttavia, dovrebbe essere pronto entro una settimana dalla ripartenza delle danze: l'attaccante savonese dovrà stare fermo dai 20 ai 30 giorni e, andando a scrutare il calendario, il suo recupero potrebbe avvenire per la trasferta di Parma al Tardini.

Conoscendo la tenacia del ragazzo, tuttavia, non ci stupiremmo se rientrasse per la supersfida di Champions con i blaugrana. Per Pazzini bisognerà attendere ancora qualche settimana, ma le condizioni dell'ex blucerchiato migliorano e anche il ritorno in campo si avvicina. Allegri vedrà rimpinguato sia il pacchetto dei centrali, sia quello delle mezze punte, tenendo conto che Saponara è già rientrato e dopo la sosta dovrebbe essere pronto all'uso. Vista la presenza in coabitazione di Kakà, Birsa e Saponara, il tecnico livornese potrebbe pensare di schierare anche il doppio trequartista alle spalle del centravanti, in attesa del rientro di El Shaarawy e di una possibile riproposizione del tridente.