Prova generale in vista della Champions

Prova generale in vista della ChampionsMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 8 marzo 2014, 01:59Vista dalla Curva
di Davide Bin
Il Milan apre la 27^ giornata di serie A affrontando l'Udinese al Friuli; probabile turn-over in vista della Champions League, ma bisogna sforzarsi di pensare anche al campionato.

Ormai la partita di Madrid contro l'Atletico è sempre più vicina e la qualificazione ai quarti di Champions League è rimasto l'unico vero obiettivo per i rossoneri; in campionato c'è la prospettiva di lottare per un posto in Europa League, obiettivo che non stuzzica l'appetito nè della società, nè di molti tifosi e che potrebbe creare anche problemi logistici sia all'inizio, sia nel corso della prossima stagione, con uno o più turni preliminari da giocare in estate, un'estate particolare con i Mondiali che finiranno solo a metà luglio e con le successive partite del torneo da giocare al giovedì durante la stagione e che non sono certo il massimo in vista della giornata di campionato immediatamente seguente. C'è chi sostiene che un anno senza impegni extra potrebbe addirittura essere un vantaggio per chi deve ricostruire una squadra vincente dopo gli stenti delle ultime stagioni, perchè avere tante settimane libere per potersi allenare è sicuramente un vantaggio. O Champions o niente, sembra il pensiero generale, ma a questo punto il campionato rischia di diventare inutile e ciò potrebbe demotivare una squadra che recentemente sta mostrando progressi e fornendo prestazioni molto soddisfacenti. Si vedrà subito dall'atteggiamento della squadra a Udine quale sia il pensiero dominante, perchè a pochi giorni dalla traferta di Madrid e senza grandi obiettivi da raggiungere in campionato il rischio è di non avere il giusto approccio alla partita e di andare incontro a brutte figure, mai auspicabili per chi indossa la gloriosa casacca rossonera. 

Il Milan ha giocato due ottime partite contro Atletico Madrid all'andata e Juventus in campionato e in entrambe le occasioni ha perso immeritatamente; ovviamente viene spontaneo pensare che sarebbe stato meglio giocare un po' peggio e vincere, ma almeno ci si può consolare con il fatto di aver visto una squadra finalmente compatta, capace di stare in campo, di imporre il proprio gioco e di creare occasioni; con un po' più di concretezza davanti alla porta (e, magari, un po' più di fortuna...) sarebbero arrivate vittorie prestigiose e importanti, ma giustamente Seedorf è soddisfatto dei progressi nel gioco e nella personalità della squadra e vorrebbe continuare questo percorso di crescita. Ecco perchè la partita di Udine è importante, indipendentemente dagli obiettivi che si possono o meno raggiungere: bisogna abituarsi a giocare ogni partita al meglio delle proprie possibilità, per creare quella mentalità vincente che potrà servire anche in futuro e, soprattutto, bisogna aumentare fiducia, autostima ed euforia nel gruppo alla vigilia della gara davvero più importante, in cui bisogna cercare un'impresa mai riuscita nella storia del Milan, ovvero ribaltare in trasferta una sconfitta casalinga.

Udine è una tappa importante, quindi, anche se è prevedibile che Seedorf faccia un po' di turn-over per dosare le forze in vista di Madrid; l'Udinese sta vivendo una stagione meno esaltante rispetto al passato, è reduce dalla netta sconfitta di Cagliari e non ha grossi obiettivi da raggiungere, se non quello di una tranquilla ma praticamente scontata salvezza, ma evoca brutti ricordi recenti al Milan e allo stesso Seedorf, visto che a gennaio ha vinto a San Siro eliminando i rossoneri dalla Coppa Italia. Fu la prima cocente delusione per l'allenatore olandese, da pochissimo alla guida del Milan e fu il fallimento di un obiettivo considerato importante in una stagione che fin dagli albori si presupponeva non certo strepitosa, anche se poi la realtà è stata addirittura peggiore delle più pessimistiche previsioni. Probabilmente i friulani vogliono fare un altro scherzetto al Milan e ottenere un'altra vittoria comunque prestigiosa, ma il Milan visto nelle ultime settimane non è quello della Coppa Italia e può, anzi deve, cercare un risultato positivo al Friuli, anche se la partita può sembrare poco importante. Bisogna chiudere positivamente la stagione anche in campionato, bisogna prepararsi al meglio per la decisiva trasferta di Madrid, bisogna dare continuità alle prestazioni e, possibilmente, fare risultato, perchè giocare bene e perdere fa comunque male, quindi speriamo di vedere in campo lo stesso Milan convinto e convincente di domenica scorsa e della Champions, perchè non va bene che solo certi appuntamenti risveglino l'orgoglio sopito e la voglia di far bene. Ci vuole il massimo impegno sempre e comunque e speriamo che Seedorf abbia catechizzato a dovere i suoi in questo senso; Madrid è vicina ma ancora lontana, ora pensiamo all'Udinese!