La due giorni dei rossoneri

Mancano 48 ore alla prima di campionato, ma solo a fine giornata terminerà il controesodo dei rossoneri convocati dalle rispettive nazionali. Di conseguenza, prima del debutto contro la Lazio, mister Allegri avrà due giorni per preparare il match; la cosa non è certo molto confortante, ma il tecnico è pronto a recuperare il tempo perduto.
Ieri sono rientrati i primi due giocatori: Thiago Silva, che ha effettuato un leggero lavoro di scarico, e Pato, sottoposto ad un allenamento più intenso dato che nell'incontro contro il ghana ha giocato appena 15 minuti. Oggi si riaggregheranno al gruppo tutti gli altri.
Nella tarda mattinata di oggi sono stati presentati Acquilani e Nocerino; entrambi potrebbero trovare spazio, anche per una frazione di partita, già venerdì sera. Anche il “principe” Boateng, tra i giocatori più in forma nelle uscite estive dei rossoneri, scalpita per scendere in campo:”Non vedo l'ora di iniziare, voglio vincere tutto. E' stato un lungo precampionato e siamo tutti molto ansiosi di scendere in campo”, ha dichiarato ai microfoni di Sky. E già pregusta la sfida di Champions di martedì prossimo:”Il Barcellona è una corazzata, tra le sue file conta molti fuoriclasse, ma comunque non partiamo sfavoriti; in ogni caso bisogna pensare prima alla partita contro la Lazio.

Lo scudetto? Juve, Lazio e Napoli si sono tutte rinforzate”.
Venerdì non ci sarà, invece, Pippo Inzaghi. Il suo silenzio inizia a preoccupare; ieri si è trattenuto a firmare autografi e a parlare con i tifosi, tuttavia la delusione per l'esclusione dalla lista di Champions non sembra essere passata. Il bomber continua ad allenarsi lontano dal gruppo per recuperare al meglio dall'infortunio al polpaccio. La sensazione è che a Gennaio le strade tra il giocatore ed il Milan siano destinate a separarsi: il Milan infatti, che non ha abbandonato le piste Ganso-Balotelli, ha bloccato Amauri (il cui contratto con la Juventus scadrà il prossimo giugno). Da tenere d'occhio anche la situazione Montolivo: nei prossimi giorni il giocatore incontrerà i dirigenti viola che tenteranno di rinnovargli il contrattto, ma Galliani e Braida restano alla finestra.