ESCLUSIVA MN - Omar Danesi presenta i suoi Allievi Nazionali

Non solo Prima squadra e Primavera, ma anche gli Allievi Nazionali del Milan, campioni d'Italia in carica, si apprestano ad iniziare la nuova stagione con la coccarda tricolore sul petto. A MilanNews.it, nella giornata di ieri, sono state aperte le porte del Centro Sportivo Vismara e ai nostri microfoni si è concesso Omar Danesi, tecnico proprio degli Allievi Nazionali, il quale ha presentato così la nuova stagione dei suoi ragazzi.

Mister, sta per iniziare anche per i suoi Allievi Nazionali, campioni d'Italia, la nuova stagione agonistica. Sotto quali auspici?
"Si sicuramente sarà un bellissimo campionato e cercheremo di onorare al meglio il titolo conquistato l'anno scorso".

La categoria degli Allievi Nazionali, dopo la mancata riconferma della categoria Berretti, assume una posizione ancor più importante nel settore giovanile. Come state organizzando il lavoro con mister Dolcetti?
"Il lavoro prosegue molto bene. C'è continuamente questo lavoro di sinergia con lo staff della Primavera e ci auguriamo di poter aver, presto, tutti gli effettivi della nostra rosa per lavorare al meglio in vista del campionato".

Che squadra si ritrova in mano visto che gran parte del gruppo di Beggi è salito in Primavera?
"Io ho fatto il biennio e ho mantenuto lo stesso gruppo degli Allievi regionali, con i quali abbiam vinto il campionato dopo una lunga battaglia con altre tre squadre, abbiamo giocato un buon calcio e fatto vedere buone cose anche se Inter, Atalanta e Tritium ci hanno dato del filo da torcere. Da Beggi non ho ereditato quasi nulla visto che lui allenava i '94. Abbiamo acquisito solo la categoria, non il gruppo".

Quali sono le aspettative e gli obiettivi di questa stagione?
"Le aspettative sono quelle di far bene, sia nei singoli che per squadra e provare a far scalare le categorie ai ragazzi visto che, ad oggi, c'è un buon numero di classe 1995 in Primavera. A livello di squadra dobbiamo andare su tutti i campi a fare la nostra partita imponendo il nostro gioco e cercare di vincere quanto più possibile ritagliandosi un posto da protagonisti nella fase finale".

Una domanda prettamente tattica: ha dei dettami specifici su come far giocare la sua squadra?
"Quest'anno si è cercato di dare una linea condivisa per le tre squadre più importanti che giocheranno con il 4-3-1-2. Collaboriamo dall'inizio del ritiro con Dolcetti, attuando il sistema del rombo che dovrà aiutare i ragazzi ad un inserimento più facile nella categoria superiore".