Guardiola teme il rossonero. Un recupero Real

Guardiola teme il rossonero. Un recupero RealMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 10 settembre 2011, 22:40L'Avversario
di Francesco Specchia

 

All'Anoeta di San Sebastian i marziani tornano sulla terra. Rispetto alla passata stagione, nella quale il Barca uscì sconfitto dalla Real Sociedad, oggi agli uomini di Guardiola è andata meglio. Come i rossoneri, anche i campioni d'Europa pareggiano per 2 a 2. Il Milan è riuscito nell'impresa di recuperare 2 gol, i blaugrana sono riusciti nell'impresa di farseli recuperare. Le telecamere inquadrano la panchina del Barca. Pian piano appaiono volti conosciuti. Messi, Abidal, Villa, Iniesta, Puyol e Mascherano. In campo Fabregas gioca come prima punta con al suo fianco Pedro e Sanchez. Il turn over di Guardiola lascia intendere due cose; la prima più chiara, la seconda meno. La squadra campione d'Europa ha una rosa fortissima. La squadra campione d'Europa teme i rossoneri. Dopo 11 minuti sembrava che il ciclone Barcellona dovesse mietere altre vittime, invece i biancazzurri sono riusciti nell'impresa di recuperare il doppio svantaggio. I gol di Xavi (assist di Sanchez) e Fabregas non sono bastati per portare a casa i tre punti. Il modulo è sempre lo stesso: non esiste un modulo. Quattro difensori più 6 giocatori che rimbalzano nella metà campo avversaria come palline di un flipper impazzito. Imprevedibili i vari Pedro, Cesc, Sanchez e Xavi. Palla bassa, fraseggi rapidi e continui per cercare di stordire un'avversario che dopo le due sberle iniziali mette la testa a posto. In 3 minuti (59esimo e 62esimo) la Real Sociedad ristabilisce la parità. Solo allora Pep getta nella mischia Messi nella speranza che possa risolvergli i problemi. Gli spazi si riducono e la pulce non può risultare determinante come è solito fare. 2 a 2, un risultato che da un lato rende umani 22 campioni e dall'altro li caricherà per martedì. Per il momento però siamo pari: 2-2.