Corsa e cuore, Antonini c'è

Gran ritorno di Luca Antonini sulla fascia sinistra, in occasione della sfida di Champions League contro i cechi del Viktoria Plzeň. Concentratissimo in fase difensiva, riesce sempre a regalare una spinta efficace in fase offensiva, ben servito pure da Clarence Seedorf, che spesso, in questa piacevole serata di calcio, premiava le sua scorazzate sulla sinistra, servendolo o effettuando ottimi uno-due che tanto hanno messo in difficoltà la difesa del Viktoria. Tutti i pericoli maggiori per la difesa ceca, oltre che dalle meravigliose giocate di Zlatan Ibrahimovic, arrivavano dalla sinistra grazie al buonissimo operato del terzino rossonero, fermato solamente dai crampi al 77’, costretto ad uscire, tra gli applausi di San Siro, sostituito da Taiwo.

Il calciatore di Milano, quindi, conferma le buone impressioni regalate all’esordio stagionale contro la Lazio, quando è stato, senza dubbio, uno dei migliori in campo, e persino a Napoli, una volta preso il posto di Bonera, in evidente difficoltà nel ruolo di terzino, è riuscito a regalare qualche interessante discesa sulla fascia e molti si sono chiesti il motivo per cui non è sceso in campo dall’inizio del match in quell’occasione. La sensazione, adesso, è che Taye Taiwo dovrà faticare tanto e a lungo per conquistarsi un posto da titolare nel Milan, poiché sembra che Luca Antonini sia arrivato al top della sua maturazione, e sarà difficile per Massimiliano Allegri farne a meno per le prossime partite, in cui servirà tanta corsa, soprattutto contro la Juventus considerato che il centrocampo è apparso leggermente stanco, ed è inevitabile che sia così, avendo giocato sette partite in ventuno giorni, tutte molto dispendiose dal punto di vista fisico. La partita contro il Viktoria ha regalato al popolo rossonero tre punti fondamentali in ottica del passaggio al prossimo turno di Champions League, ma anche una convinzione: Luca Antonini c’è, e farà di tutto per conquistare il Diavolo.