Quando un Nocerino vale più di un Ibrahimovic

La scorsa stagione la dirigenza Milanista è stata promossa con lode per il fantastico mercato visto che su 6 top a cquisti 4 si sono rivelati degli affaroni (vedi le soprese Yepes e Boateng più il ritorno a grandi livelli di Robinho e di Ibra), 1 senza voto (Amelia, che ha alternato cose buone a altre meno) e con l'unico fallimento Sokratis, senza scordarsi della sorpresa Allegri, alla prima in una grande squadra. Certo, pagare uno come Zlatan 24 milioni è una cosa da manuale del perfetto uomo di mercato, ma c'è comunque la sicurezza di aver preso un campione che ti cambia la squadra (sennò che colpo sarebbe?!). Con questo vi dico che il mercato di quest'anno per certi versi, a livello di colpi, è stato supriore. “Ma come?! Non doveva essere l'anno del Mister x?!” direte voi; sì è vero, il millantato colpo x non è riuscito, ma qualcuno si scorda di un giocatore acquistato quest'anno che si sta rivelando un vero affare: Nocerino. Nulla da togliere ovviamente a Aquiliani, il quale sta facendo ottime cose, ma il suo caso è un po' diverso; Perchè Nocerino è stato pagato solo 500 mila euro (il che ha contribuito a far storgere il naso a molti convinti che i campioni, se non si pagano dai 10 milioni in su, non sono campioni), è alla sua prima vera esperienza in una grande (non ditemi che l'esperienza in bianconero fa testo perchè a Torino stavano bruciando campioni italiani come Balzaretti e Criscito) ed ha dimostrato da subito di meritare il posto praticamente FISSO in nazionale (allenata da Prandelli, uno dei migliori allenatori sulla piazza a mio avviso). “Un Gattuso dai piedi buoni” è stato da subito soprannominato, in ricordo anche dei pregevoli gol segnati quand'era a Palermo. Il ragazzo in questione ha 26 anni, quindi nell'apice della sua forma fisica; come giocatore è duttile potendo ricoprire tutti i ruoli all'insegna del Milan mutevole che Allegri ha voluto, scottato forse dall'emergenza infortuni della stagione passata.

Quindi, prima di criticare si deve attendere, sempre.

Maurizio Ragalmuto
AMMINISTRATORE DELLA PAGINA FACEBOOK: A.C. MILAN SUPREMACY