Caos Montolivo, Passirani: "Cognigni, che errore..."

"È una situazione difficile, il ragazzo non firma e andare avanti così per un giocatore, che viene fischiato e contestato, è brutto". A TuttoMercatoWeb pensieri e parole dell'ex dirigente dell'Atalanta, Luciano Passirani, che ha praticamente visto crescere il centrocampista della Fiorentina, Riccardo Montolivo. "La situazione - spiega Passirani - andava gestita bene dalla Fiorentina, da parte di Corvino e probabilmente anche dal procuratore del ragazzo. Montolivo a Firenze non vuol più rimanere, sta gestendo abbastanza bene la situazione, ma Corvino e Della Valle non accettano. Ma così non conviene a nessuno, perché la Fiorentina ha bisogno di Montolivo che, se vuole andare in una grande, deve giocare".

Nei giorni scorsi Montolivo, come rivelato dal Presidente Cognigni, ha manifestato il proprio malessere legato alla presenza di Antonio Nocerino al Camp Nou. Dichiarazioni poi chiarite dallo stesso Montolivo al telefono con il giocatore del Milan. "Ho letto le dichiarazioni che mi hanno sorpreso, perché conosco bene Riccardo e il padre. Non sono parole da Montolivo - afferma Passirani - Per mettere in disagio il giocatore nei confronti dei tifosi, Cognini ha detto queste cose, sbagliando clamorosamente. Anche perché Montolivo è ancora un giocatore della Fiorentina. Mi sembra una cosa alimentata ad arte, dalla quale nessuno trae beneficio. La Fiorentina è una vittima, ma la vera vittima è Riccardo Montolivo: quando vieni minacciato e giochi ma non puoi più giocare come prima e la situazione - conclude - diventa molto difficile".