Sei scarpini gialli per ballare 90 minuti di samba

Il Milan vuole ritrovare i tre punti ed accorciare il gap con le prime della classe, per questo Massimiliano Allegri schiera l'artiglieria pesante. Ibra Cassano e Robinho in avanti. Seedorf indisponibile cede la fascia ad Abbiati, mentre Nocerino cambia casella. Gioca alla sinistra di Van Bommel. Devis Mangia si presenta a San Siro con il doppio dei punti dei rossoneri. Il tecnico di Cernusco sul Naviglio recupera Miccoli e si affida al 4-4-2. Ilicic e Bertolo larghi sulle fasce.
I rossoneri partono subito forte e si impongono il loro possesso palla con personalità.
La prima occasione nasce però da un rimpallo. Lo confeziona la coppia Migliaccio-Mantovani e la sfera arriva nei piedi di un incredulo Cassano. Il talento di Bari vecchia non è freddo e il suo destro si spegne sul fondo.
Al 34esimo il Milan deve fare a meno di Thiago Silva. Il calcio di Ilicic non trova la sfera ma il costato del brasiliano. Al centro della difesa entra Daniele Bonera.
Il monologo prosegue grazie ad un invenzione di Ibra. Lo svedese catalizza palla e avversari liberando Robinho dalla parte posta. Il suo cambio di gioco è preciso, la mira del brasiliano, per ben due volte, meno.
A 5 minuti dalla fine del primo tempo il destino regala il primo urlo silenzioso dell'avventura rossonera a Nocerino. L'azione è la fotocopia della precedente. Ibra calamita tutti intorno a se e scodella per Aquilani. La testa del principino trova un liberissimo Nocerino.

L'ex di turno deve solo chiudere gli occhi e spingerla dentro per l'1 a 0 che manda le squadre negli spogliatoi.
A vederli giocare non sembrerebbero stanchi del calcio. Al 5 minuto Ibrahimovic raggiunge la linea di fondo dopo un numero di prestigio tutto tacco e velocità. La sua trivela raggiunge gli scarpini gialli del partner d'attacco. La volè barese è solo un tentativo di gol.
Al decimo minuto Robinho torna a ballare la samba. L'idea nasce ancora una volta dal genio svedese che taglia in due la difesa palermitana. La verticalizzazione presenta il numero 70 davanti a Tsorvas. Il tocco di esterno destro oltrepassa la linea di porta per la seconda volta.
Attenti a quei tre. Questa volta cassano veste i panni del rifinitore e Tsorvas si ritrova davanti Zlatan Ibrahimovic. Il suo tiro dovrebbe essere verso la porta ma si impenna alto sulla traversa.
Il MIlan si diverte e san Siro si illumina per la terza volta. Binho premia la sovrapposizione di Abate. il terzino mette rasoterra per Antonio Cassano che pensa già all'esultanza. La fantasia non gli manca questa volta a ballare sono in tanti.
Mai i rossoneri erano andati a segno 3 volte in 90 minuti con la nuova stagione.
I rosanero continuano a faticare lontano da Palermo. Troppo poco quanto visto a San Siro, Il Milan tuttavia macina azioni e occasioni da gol. Aquilani prima ed El Shaarawy poi, subentrato a Cassano, cercano di arrotondare oltremodo il punteggio.
I rossoneri accorciano la classifica mettono nel mirino la Juve di Conte, seppur con una partita in più. Mangia ricorderà questa partita solo per essersi seduto sulla panchina di San Siro.