La scintilla degli ultimi arrivati. Mark è dinamo e custode, Robson spumeggia, Ibra e Cassano come ci piace. Bentornato Milan!

La scintilla degli ultimi arrivati. Mark è dinamo e custode, Robson spumeggia, Ibra e Cassano come ci piace. Bentornato Milan!MilanNews.it
© foto di ALBERTO LINGRIA
sabato 15 ottobre 2011, 22:40Pagelle
di Francesco Somma

Ecco le pagelle di Milan-Palermo 3-0:

Abbiati 6: Né Miccoli, né Hernandez, né il subentrato Pinilla riescono a creargli grattacapi. Sbriga senza problemi l’ordinaria amministrazione

Abate 7:    La grinta e la determinazione sono quelle di sempre, ma stavolta a queste riesce ad abbinare un apporto concreto alla manovra offensiva, servendo a Cassano l’assist per il 3-0

Nesta 6,5:   La serata felice del Milan comincia dalle retrovie, perché se il Palermo non bussa praticamente mai dalle parti di Abbiati il merito è in gran parte delle chiusure e degli anticipi di Nesta & co.

Thiago Silva 6:    Come sopra. Dispensa la consueta dose di precisione e affidabilità, tenendo a bada a turno Ilicic ed Hernandez (34’ Bonera 6,5:   Entra sullo 0-0 ma in un ottimo momento per il Milan, palesando una convinzione e una condizione decisamente differenti rispetto alle ultime prove)

Antonini 6:     La gamba è quella della passata stagione, e gli consente di appoggiare il gioco d’attacco con encomiabile generosità. Taiwo può attendere

Aquilani 7:    In teoria gli toccherebbe il vertice destro del centrocampo, ma di tutto il reparto è la mente. Lucida ed efficace: suo è l’assist che sblocca la partita, che fa il paio con altrettante giocate da fuoriclasse. Jolly irrinunciabile

Van  Bommel 7:   Non sarà un grande verticalizzatore, ma in quanti possono vantare la sua puntualità in fase di ripiegamento? Preciso nei raddoppi ed essenziale nella manovra. Insomma: indispensabile

Nocerino 7:   Prima o poi doveva arrivare. Il gol? Non solo, ma anche una prestazione degna del suo passato. Ironia della sorte, il tutto è accaduto di fronte ai suoi vecchi colori. Allegri gli chiede di andar dentro senza paura, lui obbedisce, e viene ripagato. Avanti così Antonio!

Robinho 7: Trascorre il primo tempo prendendo le misure al campo ritrovato, e all’avversario, oltre che a duettare con i presunti refrattari Ibra e Cassano. Nella ripresa sale in cattedra con un gol da trequartista consumato. Bentornato! (65’Emanuelson 6:   Rileva un ottimo Robinho, si sposta su tutto il fronte d’attacco ma non punge praticamente mai)

Cassano 7:   Dilapida molto presto il bonus di errori a disposizione nei soli dieci minuti iniziali. Poi l’intesa con Ibra comincia a carburare, prima di raggiungere livelli troppo alti per la spaesata retroguardia del Palermo. Segna il gol che chiude i conti e, speriamo, anche le polemiche… (77’El Shaarawy 6:   Bella la girata no look neutralizzata in angolo da Tzorvas)

Ibra 7:   Se la prende comoda prima di entrare definitivamente in partita. Il primo tempo trascorre quasi tutto sulla falsa riga delle ultime prestazioni, poi al 40’ illumina il genio di Aquilani, poi quello di Robinho, ed atterrisce la resistenza rosanero. Un gigante: il solito Ibra…

Allegri 7:     Non c’erano alibi per il Milan. La sosta, il recupero di Robinho, la necessità di tornare a vincere…Insomma c’erano tanti motivi per vincere. Non importa il Milan quale abbia scelto, contano i tre punti e il modo in cui sono arrivati. Il Palermo non ha mai punto, soprattutto perché di fronte ha trovato un avversario tosto e determinato. Da applausi Aquilani e Nocerino, con loro Abate, Nesta, Van Bommel, e tutti là davanti. Bentornato Milan!