Dopo la soddisfazione della vittoria, adesso Galliani pensa al mercato. Due gli obbiettivi

Tutti dicono: crisi finita, ma siamo sicuri che il Milan fosse realmente in crisi? Probabilmente non stava affrontando un momento idilliaco, forse la maggior parte dei giocatori avevano bisogno di una scossa, ma la parola “crisi” sembra eccessiva. Con il Palermo comunque si è rivisto il Milan, quello vero, quello che tutti avevamo apprezzato la scorsa stagione (grazie anche al rientro di Robinho). Bene anche i nuovi arrivati, da Nocerino ad Aquilani, finalmente inserito in toto nel gioco rossonero. Bene tutti quindi, nessuno escluso. Peccato solo per i pochi minuti giocati da El Shaarawy, forse, avrebbe meritato qualcosina in più. Tre punti conquistati quindi, otto quelli in classifica. C'è ancora molto da lavorare, ma c'è anche chi sta peggio... Non ha nascosto la soddisfazione a fine gara, Adriano Galliani, che ha anche voluto sottolineare come gli innesti estivi (Aquilani e Nocerino) abbiano contribuito alla vittoria del 'Diavolo'. E allora si pensa già al mercato invernale. Per portare a casa grandi colpi, come quelli dell'anno scorso, non bisogna mai smettere di lavorare. Nel summit di giovedì con il fidato Mino Raiola, l'amministratore delegato rossonero e il procuratore non avrebbero toccato l'argomento Ibra.

E allora di cosa mai avranno parlato? Probabilmente di altri giocatori sotto la guida di Raiola; non di Balotelli però, come ha sottolineato lo stesso Galliani, magari allora di Maxwell, terzino sinistro del Barcellona, da sempre nel mirino del Milan. L'interesse da parte dei rossoneri per il brasiliano ex Inter, implica una bocciatura per Taiwo, difensore arrivato quest'estate, che nelle prime uscite con la maglia del 'Diavolo' ha mostrato qualche difficoltà di troppo. Ma Galliani & co. potrebbero optare anche per un'altra pista: Eric Abidal, un altro terzino, sempre in forza al Barcellona. Il giocatore francese avrebbe già fatto sapere di non voler rinnovare con la formazione catalana, e di volersi guardare attorno alla ricerca di una sistemazione più consona con le sue pretese economiche. Oltre al Milan, sul nazionale francese, ci sarebbe anche il Paris Saint Germain che però per questo ruolo avrebbe già trovato l'intesa con Balzaretti. Ma la dirigenza di via Turati vuole puntare su un centrocampista. L'ha dichiarato lo stesso Galliani, l'obbiettivo dei rossoneri a gennaio sarà in quel ruolo, e al momento il nome più caldo è quello di Casemiro. Braida era in missione in Brasile, per seguire questo giovane che indossa la maglia del San Paolo. Classe 1992, 184 cm di altezza per 80 kg; il dirigente rossonero avrebbe già incontrato la dirigenza paulista, ma c'è ancora da capire se questo è un affare che può andare a buon fine. Il Milan comunque dovrà stare attento ad altre squadre italiane interessate al giocatore, come Inter, Roma e Juventus.