I nuovi dubbi

I nuovi dubbiMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
lunedì 17 ottobre 2011, 10:00Primo Piano
di Pietro Mazzara

Dalla conta dei feriti all’abbondanza nelle scelte. Come è cambiata la vita a Massimiliano Allegri nel giro di 15 giorni in quel di Milanello con l’infermeria che si è svuotata come d’incanto e l’allenatore rossonero può tornare a sorridere e a progettare con calma e con ragionevoli dubbi la formazione da opporre al Bate Borisov. In avanti, al fianco dell’intoccabile Ibrahimovic, è bagarre vera tra Robinho, tornato dalla pubalgia tirato a lucido e Antonio Cassano che sta vivendo un magic moment da sfruttare a pieno. Il ritorno a disposizione di Boateng, che ha scontato con il Palermo il turno di squalifica e che ha potuto lavorare con continuità a Milanello, dovrebbe togliere di mezzo una maglia da titolare per il trio offensivo ma anche in mediana i dubbi sono molti con Nocerino, van Bommel, Aquilani, Seedorf e Ambrosini a giocarsi tre posti con l’ex romanista che ha dimostrato, contro i rosanero di Mangia, di poter prendere in mano le redini della mediana e di dettare bene i tempi della manovra con due mastini come Nocerino e van Bommel ai suoi lati, un po’ come avveniva con Pirlo.

Dietro il dubbio è se rischiare Thiago Silva o meno, Mexes e Bonera danno ampie garanzie e il brasiliano potrebbe essere risparmiato in vista della trasferta di Lecce. Sull’out mancino, Antonini e Zambrotta sono al solito ballottaggio con il numero 77 che ha dimostrato di avere gamba a fiato superiori rispetto al compagno. Se prima le scelte erano obbligate adesso, per il conte Max, viene veramente il difficile.