Verso Milan-BATE: Goncharenko, dal campo alla panchina dieci anni dopo

Verso Milan-BATE: Goncharenko, dal campo alla panchina dieci anni dopoMilanNews.it
© foto di Alberto Fornasari
lunedì 17 ottobre 2011, 16:15News
di Emanuele Buongiorno

Sono ormai passati più di dieci anni da quel lontano 27 settembre 2001. Il Milan di Fatih Terim, dopo aver trionfato per 0-2 in Bielorussia (acuti di Shevchenko e Javi Moreno), si ripeteva anche alla “Scala del Calcio” travolgendo per 4-0 il BATE guidato in panchina da Yuri Puntus. Nell’undici titolare della formazione gialloblù, sulla linea difensiva, c’era anche Viktor Goncharenko, attuale tecnico dei campioni di Bielorussia in carica. Quella sera, si parlava di primo turno di Coppa UEFA, e non di Champions League, non ci furono problemi per il Diavolo, passato in vantaggio già al 20’ del primo tempo con Rui Costa, a cui seguirono le reti di Javi Moreno (47’), del senegalese Sarr (55’) e di Pippo Inzaghi (74’) su rigore. Il bomber piacentino è l’unico superstite, insieme a capitan Ambrosini, Christian Abbiati e Gennaro Gattuso, della rosa di quel Milan, ma non sarà eleggibile per la sfida del “Meazza” in quanto non inserito in lista Champions.
Goncharenko, naturalmente, spera che questa volta le cose possano andare in maniera differente. Con il giovane allenatore al timone, infatti, il BATE ha raggiunto la prima storica qualificazione a una fase a gironi di Champions League, nella stagione 2008/2009, superando il Levski Sofia nell’ultimo turno preliminare e replicando quest’anno, a spese del più quotato Sturm Graz. A questi traguardi va aggiunto un vero e proprio dominio in patria, con cinque titoli conquistati nelle ultime cinque stagioni. Goncharenko, classe ’77, è stato inoltre l’allenatore più giovane a esordire in panchina nella massima competizione europea per squadre di club: nella sfida del 17 settembre 2008 del Santiago Bernabéu contro il Real Madrid (2-0 a favore delle Merengues il risultato finale), all’età di soli 31 anni.
Nel Gruppo H di Champions, i bielorussi vantano al momento un punto in graduatoria, frutto del pareggio ottenuto in trasferta a Praga contro il Viktoria Plzeň. Poi il rumoroso (e preannunciato) tonfo interno contro i campioni d’Europa del Barcellona (0-5). Adesso dunque un’altra sfida di prestigio per Goncharenko e i suoi ragazzi (il BATE è una delle formazioni con l’età media più bassa dell’intera competizione); sperando che le cose, per il BATE, vadano diversamente da dieci anni fa.