Tocca a lui

L’espulsione di Rodrigo Ely contro il Vicenza ha messo non poco in difficoltà Aldo Dolcetti nella preparazione del derby di sabato pomeriggio contro l’Inter che si giocherà alle 14 presso lo stadio comunale di Bresso. Un crocevia importante per la stagione dei giovani rossoneri che, probabilmente, potrebbero essere rafforzati da alcuni giocatori come De Sciglio e Valoti che, effettivamente, sono membri della rosa della prima squadra. La mancanza del brasiliano, che sarà appiedato dal giudice sportivo, costringe il tecnico rossonero a una scelta quanto mai obbligata per tappare la falla lasciata dall’italo-brasiliano ovvero lanciare, in una partita molto delicata, dal primo minuto Ricardo Ferreira.

Il centrale portoghese, arrivato in estate a parametro zero dal Porto, si è ripreso dal problema fisico che lo ha colpito in questo avvio di stagione e che ne ha rallentato l’inserimento nello scacchiere tattico di Dolcetti che, a dire il vero, sorride nel vedere come la sua rosa, seppur mutata completamente rispetto a quella degli ultimi due anni di Stroppa, sia ampia e di qualità con giocatori di assoluto valore che gli consentiranno di poter sopperire senza troppi problemi alle eventuali mancanze dovute a fattori extracalcistici. Per Ricardo, che si era fatto vedere nell’amichevole che la prima squadra disputò a Solbiate Arno con la Solbiatese, si tratta di un battesimo del fuoco molto importante, una sfida che, senza timori di smentita, gli resterà dentro perché prendere in mano le redini di una squadra in un derby è roba per pochi o, forse, per predestinati.