LA LETTERA DEL TIFOSO: "Bravo Abate, ma non può arrivare in Nazionale se..." di Emanuele

LA LETTERA DEL TIFOSO: "Bravo Abate, ma non può arrivare in Nazionale se..." di EmanueleMilanNews.it
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martedì 18 ottobre 2011, 09:18La lettera del tifoso
di Alberto Vaneria
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... non impara a crossare (più in generale, se non addrizza il piede) !
Dinamico, veloce, instancabile, volenteroso... In difesa saltarlo è diventata un'impresa impossibile, in attacco si propone con puntualità, animando la fascia destra.
Purtroppo, giunto sul fondo, lo scenario più prevedibile è una pallonata sugli stinchi del difensore avvesario.
In altre occasioni il buon Ignazio dimentica a che gioco giochiamo, ma ai piedi della bandierina sulla fascia opposta non c'è una buca, ed il pallone sarebbe comunque troppo grosso per entrarci.
Come chiedere quindi a Prandelli, che presidia la fascia destra con Maggio e Cassani, di togliere loro il posto per Abate?
Come il Milan (il cui gioco deve svilupparsi volenti o nolenti per vie centrali con le prodezze dei tre davanti, essendo ridicoli i rifornimenti di traversoni dalle fasce, con Oddo -l'unico vero crossatore lo scorso anno- dato via, e Taiwo in tribuna), la Nazionale italiana gioca senza ali, i terzini per cui hanno un ruolo fondamentale: scendere sulla fascia e mettere palloni UTILI in mezzo.
Non ci si può fornire l'alibi dell'appoggio (alla cieca) di qualche metro raccolto poi da Cassano, perchè se vogliamo essere giusti, la passata stagione Oddo a Napoli fece un appoggio rasoterra di svariati metri in più, pensato per il piede di Robinho dopo aver alzato la testa per guardare in mezzo; così come fece uno splendido cross (il più bello che ricordi nel Milan degli ultimi anni) per la testa di Ibra (che, come le lunghe leve capaci di arpionare di tutto, andrebbe sfruttata molto meglio) dopo aver bruciato sullo scatto il difensore avversario.
Anche i più sfegatati Abate-fan mi dicano, in tutta sincerità, cosa sarebbe accaduto se l'anno scorso a Napoli ci fosse stato Abate, al posto del bistrattato Oddo.
Un pallone sugli stinchi di un avversario, l'altro dalla parte opposta del campo (se non contrastato dal difensore), e la fuga-scudetto non sarebbe mai iniziata.
In una partita, soprattutto, non ci sono sempre tutte queste occasioni di mettere palloni in mezzo come contro il Palermo, con dieci cross sbagliati ed uno che per caso risulta utile (ma era più un appoggio, peraltro come già detto alla cieca, non un cross): le occasioni possono essere anche solo due o tre, e mettere un pallone utile in mezzo fa la differenza tra una vittoria e una sconfitta.
Ho visto Milan-Palermo su Sky, e gli stessi commentatori non hanno potuto non notare come tutti i cross del Milan (tutti da destra, perchè non voglio parlare dell'inutile Antonini, è fuori tema oggi e spero che arrivi il momento in cui stia fuori da S.Siro) venissero tutti contrastati dai difensori avversari; sul momento il tutto è stato attribuito alla rapidità con cui questi rientrano, ma la triste palese realtà è che Abate non sa crossare. Dopo altre azioni vanificate dal biondo esterno campano il cronista ha dovuto riconoscere "STASERA (...e le precedenti no?) Abate è impreciso al cross".
Deve essere doloroso ammetterlo visto l'impegno del ragazzo, però, non nascondiamoci dietro un dito, la presenza di Abate sulla fascia destra (piuttosto che un qualunque altro terzino destro di ruolo adatto alla serie A, capace di effettuare un traversone) è dannosa per il Milan, quasi quanto quella di Antonini dal lato opposto (lo tiriamo fuori Taiwo o no?).
Io quando vedo quei due partire titolari mi sento male, non li tollero più!

 

Emanuele