LA LETTERA DEL TIFOSO: "Abate e Antonini? Non così male..." di Giovanni

LA LETTERA DEL TIFOSO: "Abate e Antonini? Non così male..." di GiovanniMilanNews.it
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mercoledì 19 ottobre 2011, 14:05La lettera del tifoso
di Beatrice Sarti
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Buongiorno,
mi permetto di dissentire dalla lettera del Sig. Emanuele in merito alla presunta inutilità dei due esterni rossoneri Abate e Antonini. Per quanto riguarda il primo francamente resto poi davvero allibito dalla critica feroce del nostro amico. Possibile che tutti gli addetti ai lavori trovino in Abate uno dei più forti esterni attualmente in circolazione e il sig. Emanuele lo trovi di fatto un "bidone" visto che addirittura vorrebbe escluderlo dagli 11 titolari? E' vero che indubbiamente difetta in fase di finalizzazione delle sue sgroppate sulle fasce mancando quasi sempre il cross al centro, ma semmai su questo (e credo lo faccia già) dovrà puntare il Mister per correggerne questa debolezza, ma mi sembra che per il resto il confronto con Massimo Oddo sia addirittura impietoso a favore del nostro Ignazio. Perchè non ci illustra il sig.

Emanuele quali sarebbero state le mirabolanti qualità di Oddo al di là dei due o tre cross precisi che gli riuscivano, e non sempre, durante una partita? Più o meno simile il discorso per Luca che mi sembra forse un pochino meno dotato tecnicamente di Ignazio, ma in quanto a polmoni e grinta non ha certamente nulla da invidiare a nessuno. Chissà perchè quando sono stati impegnati insieme e quando abbiamo avuto in campo contemporaneamente Aquilani e Robinho la squadra ha guadagnato enormemente in dinamismo che è una qualità che se giocando contro il Palermo ti viene a mancare sei costretto a rincorrerli per tutta la partita. Credo invece che sia su questi giovani che bisogna fortemente puntare cercando nel più breve tempo possibile di arrivare quanto prima ad una rosa di under 30 con magari, al massimo due o tre over per dare quel tocco di esperienza in più che possa servire in determinate occasioni, ma la strada intrapresa dalla società mi sembra quella giusta con il probabilissimo addio a fine stagioni di 5 o 6 senatori e i possibili arrivi di Montolivo, Eriksen e Casimiro senza dimenticare però che, secondo me, il Milan deve puntare sempre a mantenere il più possibile la sua tendenza rispetto alla concorrenza all'italianità della rosa. Basti far notare che il Milan ha sempre in squadra almeno 5/6 giocatori italiani contro 1/2 al massimo dei cugini (che spesso non ne hanno in campo neppure uno, ma vanno in giro per l'Europa come squadra italiana!!!!) ed anche di altre squadre meno blasonate. Personalmente sono dell'idea che, dopo quasi 40 anni di tifo rossonero, smetterei di tifare Milan (ma non passerei mai a tifare per un'altra squadra) nel momento in cui si decidesse di puntare ad una "esterizzazione" della squadra. UN SALUTO ROSSONERO
Giovanni