Fagotto Boa: il Borisov si Bate in mediana

E arretramento fu. Boateng in estate lo aveva preannunciato, quasi a malincuore, prevedendo un suo futuro ed inevitabile spostamento dal ruolo di trequartista. Secondo le ultime indiscrezioni, considerando la volontà di Allegri di mantenere il trio offensivo in toto, Prince dovrebbe essere inserito come interno mancino, a fianco di Mark van Bommel e Alberto Aquilani. Un ritorno alle origini per l'ex Portsmouth che, nei suoi primi mesi in rossonero, era stato utilizzato proprio nel ruolo di mezz'ala, salvo poi consacrarsi dietro le punte dal dopo Milan-Brescia.

Stasera, contro i bielorussi del Bate Borisov, il tecnico toscano potrebbe quindi adottare questa nuova soluzione, utile sia per il presente che per il futuro: in attacco, nonostante El Shaarawy e Inzaghi non siano schierabili in Champions, le risorse non mancano; a centrocampo, invece, i problemi sono molto più evidenti ed impellenti. Oltre alla lungodegenza di Flamini e Gattuso, si aggiungono i problemi(ni) di Ambrosini e Seedorf, dimezzando un reparto che, anche dopo l'avvenuta sosta, continua a mantenere lo stato di emergenza. La forza, gli inserimenti e l'energia di Boateng, giocatore unico nello scacchiere del Diavolo, potrebbe offrire un'importante mano anche in mediana, rimpolpando un reparto attualmente molto claudicante. Non dovrebbe, in ogni caso, essere uno spostamento definitivo: Prince potrà alternarsi tra trequarti e centrocampo, anche in relazione al tipo di avversario che il Milan affronterà: contro squadre chiuse a riccio, come potrebbe accadere stasera, questa mossa potrebbe risultare vincente.