Espugnata Roma, adesso attenti all'ammazzagrandi. Sul mercato occhio all'Inter

Espugnata Roma, adesso attenti all'ammazzagrandi. Sul mercato occhio all'InterMilanNews.it
© foto di Antonio Vitiello
lunedì 31 ottobre 2011, 00:00Milanello in rosa
di Marilena Albergo
Nata il 01/02/1984 a Milano, giornalista e anchor per Sportitalia e Sportitalia 24.

L'aria di Roma al Milan fa bene. Solo pochi mesi fa, infatti, i rossoneri festeggiavano proprio all'Olimpico la vittoria del 18' scudetto, adesso è tempo di festeggiare la quarta vittoria in campionato e una squadra ritornata ai massimi livelli. Allegri alla viglia, per alzare la tensione, l'aveva definita una “sfida scudetto”, probabilmente esagerando, per non far perdere la concentrazione ai suoi, sta di fatto che il Milan è riuscito, anche se per poco, a respirare le brezza del primato in classifica. L'esperienza degli uomini di Allegri ha avuto la meglio su una Roma che non sembra avere ancora le idee chiare. Ibrahimovic è stato come al solito protagonista, e con le sue reti, entrambe di testa, ha regalato la vittoria ai rossoneri. “Siamo solo all'inizio” frena lo svedese, che tra un mal di pancia reale e uno metaforico, riporta il 'Diavolo' sulla terra. Anche perchè questo Milan vince, sì, ma incassa ancora troppe reti. Come dice l'amministratore delegato, Adriano Galliani, il campionato lo vince soprattutto chi prende pochi gol. Lo scorso anno proprio il Milan campione d'Italia, ne incassò 24, mentre al momento Nesta e compagni hanno subito ben 14 reti.

Qualcosa da rivedere c'è allora, ma dopo una vittoria importante come quella con la Roma, vengono alla luce soprattutto i lati positivi di questa formazione, come le prestazioni dei singoli. Detto di Ibra, non si può non esaltare la prestazione di Alberto Aquilani; suoi gli assist delle reti dell'attaccante svedese, ma per l'ex giallorosso anche molte conclusioni in rete. Sfortunato, il romano, si accontenta di aiutare i compagni, che, ormai spesso e volentieri, lo ringraziano per i suoi meravigliosi lanci. Bene anche Cassano che ha portato più intensità in attacco, Nocerino, che sbaglia però la palla del 4-1, Abate, sempre impeccabile in fase difensiva e Boateng, che limita alla grande il lavoro di De Rossi. Ancora troppe incertezze invece per Abbiati, ottimo su alcune palle, troppo indeciso su alcune uscite. Adesso c'è da mantenere alta la tensione perchè a San Siro sbarca il Catania ammazzagrandi, che dopo la vittoria col Napoli, è pronta a dichiarare guerra anche ai rossoneri. Nonostante l'entusiasmo per il buon momento, il Milan continua a pensare di portare a casa qualche rinforzino. Gennaio rischia però di diventare già periodo di derby; l'Inter infatti avrebbe intenzione di portare ad Appiano Gentile il centrocampista della Fiorentina, Riccardo Montolivo, da sempre nel mirino della dirigenza rossonera. La situazione critica dei nerazzurri porterà Moratti a qualche cambiamento e il giocatore viola, si sa, è sempre piaciuto al presidente nerazzurro.