Tensione alta e un solo obiettivo: la vetta

Tensione alta e un solo obiettivo: la vettaMilanNews.it
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martedì 1 novembre 2011, 00:00Milanello in rosa
di Gaia Brunelli
Giornalista e anchor per Sportitalia. Opinionista per la trasmissione "Il Campionato dei Campioni" in onda su Odeon tv. Conduttrice su Radio Milaninter.

Era da 9 anni che il Milan non vinceva a Lecce. Era da 6 anni che il Milan non batteva la Roma all'Olimpico. Sembra che questa possa essere una stagione importante per i rossoneri: certi tabù non si infrangono mica per nulla. Ma attenzione a rilassarsi troppo. La squadra di Allegri ha già perso troppi punti in questo inizio di campionato, tanto che ora si ritrova a rincorrere la vetta della classifica. E il solo fatto che il tecnico rossonero e Boateng siano riusciti a farsi espellere a distanza di pochi minuti nella sfida contro la Roma, fa capire che non c'è tempo per abbassare il livello di tensione e concentrazione. Il problema ora è serio. Domenica contro la rivelazione Catania non ci sarà il ghanese e nemmeno Nocerino (era diffidato e contro la Roma è stato ammonito).

Di certo poi Allegri dovrà anche fare a meno di Cassano che, sebbene stia davvero meglio, non sarà disponibile nei prossimi giorni. Insomma i cali di tensione possono solo nuocere a un Milan che ha bisogno di salire in cattedra dando una sferzata importante al campionato. Allegri voleva la vetta prima della sosta, ma francamente sembra molto difficile che possa accadere. Non tanto perché i rossoneri non possano sconfiggere il Catania a San Siro, ma perché la Lazio giocherà in casa contro il Parma e l'Udinese ospiterà il Siena. Il tutto a prescindere da Napoli-Juve. Insomma, attualmente, l'unica cosa importante é che il Milan riesca a rimanere in contatto con i vertici della classifica e che la concentrazione venga mantenuta ai massimi livelli. Altrimenti si rischia di sbandare.