Troppi sprechi si pagano. Ottavi a un passo

Troppi sprechi si pagano. Ottavi a un passoMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
martedì 1 novembre 2011, 20:15Primo Piano
di Pietro Mazzara

Qualificazione ottenuta e, a questo punto, probabilmente come seconda forza del girone dopo la partita a due volti messa in mostra allo stadio Dynamo di Minsk dove contro il BATE Borisov non è bastato il gol di Zlatan Ibrahimovic per ripetere il risultato di 10 anni fa in Coppa UEFA. Un Milan sciupone, stoppato dagli errori sottoporta dei suoi attaccanti e da un paio di bandierine ballerine del primo assistente di Rasmussen. Ciononostante, i rossoneri hanno messo in mostra una buona condiziona atletica e hanno dominato fino all’ora di gioco creando occasioni su occasioni e un predominio territoriale, oltre che tecnico, concluso con il gol di Ibrahimovic al termine di un’azione tanto rapida quanto spettacolare con lo svedese che lascia il pallone a Robinho che, successivamente, ne premia l’inserimento per lo 0-1 che sembrava incanalare il match sui giusti binari ed è lo stesso brasiliano, in conclusione di match, ad avere l’occasione più ghiotta del match: lanciato in contropiede salta anche Hutar ma si allarga inesorabilmente chiudendo così l’angolo di tiro con il pallone che si stampa sul palo.

E’ l’episodio che, a livello psicologico, carica il BATE che nella ripresa aumenta i giri del motore e arriva al pareggio con il rigore, molto severo, realizzato da Renan Bressan. Da li in avanti, rossoneri alla ricerca del vantaggio con Aquilani e Nesta che lasciano il campo così come lo sciagurato Binho per Bonera, Seedorf e Ganz jr ma la musica non cambia. In Bielorussia non si passa ma il nome del Milan, nell’urna degli ottavi di finale, ci sarà comunque.