Manfredonia: "Sarà difficile per Cassano ottenere l'idoneità agonistica"‏

“In casi come quelli di Cassano, il momento delicato arriva adesso, quando i medici dovranno firmare il ritorno all’attività agonistica”. Lo dichiara Lionello Manfredonia, ex giocatore di Lazio, Juventus e Roma. Colui che, durante Bologna-Roma della stagione '89-'90, fu colpito da un problema al cuore durante un incontro di campionato, Bologna-Roma, della stagione ’89-’90. “In questi momenti bisogna andarci cauti con le diagnosi – le parole di Manfredonia a Manà Sport 24 –  Quando successe a me, la prima cosa che dissero fu infarto. In realtà, si trattava di un arresto cardiaco.

Quella prima diagnosi, però, condizionò i medici che dovevano apporre la firma per l’idoneità agonistica. Dico la verità, non rimasi soddisfatto di come gestirono il mio problema. Notai, da parte della medicina sportiva, un volersi scaricare le responsabilità. Ebbi la possibilità di firmarmi da solo l’idoneità agonistica, ma sarei stato costretto a cambiare paese. Dunque, rinunciai”.