Se non gioca adesso...

Se non gioca adesso...MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
giovedì 3 novembre 2011, 12:00Primo Piano
di Pietro Mazzara

Con Pato e Cassano fermi ai box e un Pippo Inzaghi non ancora al meglio della forma, sembra essere arrivato, almeno in linea teorica, il momento di Stephan El Shaarawy che dopo tanto lavoro a Milanello, qualche spezzone di partita e un gol, quello con l’Udinese che ha scacciato via i fantasmi di una possibile sconfitta casalinga, dovrebbe essere pronto a scendere in campo con una certa costanza e continuità anche se le ultime due tribune che gli ha rifilato Massimiliano Allegri non gli hanno fatto di certo piacere ma il Piccolo Faraone ha già dimostrato sprazzi del suo valore e del suo talento ed è diventato già un idolo dei tifosi. L’assenza forzata di Kevin-Prince Boateng per le prossime due gare gli potrebbero aprire degli scenari molto interessanti anche se, il timore, è che l’allenatore milanista gli possa preferire Emanuelson oppure Seedorf, anche lui non al meglio, nel ruolo di trequartista alle spalle di Ibrahimovic e Robinho.

Per non bruciare un talento simile però, il campo è l’unico antidoto. Lui, dal canto suo, non ha mai fatto né storie né capricci continuando ad allenarsi e a mettersi a disposizione del mister in ogni occasione accettando sempre con grande serenità e compostezza le decisioni dell'allenatore dando un'ulteriore dimostrazione della sua maturità ma è innegabile che, a livello tecnico, la sua presenza, in questo momento, è assolutamente necessaria.