Galliani prepara il colpo che non è arrivato in estate...

E’ ancora presto per parlare di mercato. Ma non in casa Milan. Il fatto che quest’estate gli unici acquisti low cost siano stati Taiwo, Mexes e Aquilani, di cui uno solo è spesso titolare, fa presagire che a gennaio arriverà una sferzata importante per quanto concerne nuovi innesti. E’ chiaro che il Milan ora abbia un proprio equilibrio e sia riuscito a riprendersi dopo un inizio stentato, ma il problema occorso a Gattuso e l’operazione al cuore di Cassano complicano di non poco i piani rossoneri. Si tratta in entrambi i casi di giocatori importanti che avrebbero dovuto avere un ruolo fondamentale in questa stagione. Per questo motivo vanno trovati dei sostituti all’altezza. El Shaarawy può essere un ottimo prospetto per il futuro, ma è difficile che ora riesca a fare quello che stava facendo Fantantonio. Ecco perché il reparto offensivo verrà puntellato in maniera decisa. Pato è troppo delicato, al momento, per poterci fare affidamento, anche Robinho e Boateng in questa stagione hanno subito qualche problema fisico. Quindi, nella prospettiva che i rossoneri siano impegnati su tre fronti (Campionato, Champions League e Coppa Italia) anche dopo gennaio, Galliani e Braida dovranno fare gli straordinari. Maxi Lopez è un nome che viene monitorato con attenzione e l’argentino al Milan verrebbe di corsa. Ma prima di lui ci sono giocatori che potrebbero dare qualcosa in più.

Come l’attaccante del Colonia e della Nazionale tedesca Lukas Podolski. Il 26enne ha voglia di andarsene e naturalmente sa che arrivare in rossonero sarebbe la grande chance della sua vita. Podolski è una punta esterna, dotata di un buon dribbling e di un ottimo sinistro e potrebbe davvero fare al caso di Massimiliano Allegri. Indizi che arrivano anche per il centrocampo. Riccardo Montolivo è sempre nel mirino, ma forse il mediano viola da solo non basterà per la mediana di Allegri. Lo stesso Braida sta, infatti, accelerando le operazioni in Brasile per portare Casemiro dal San Paolo al Milan. Il brasiliano costa molto. Ma è anche vero che in estate non è stato fatto nessuno sforzo economico importante, probabilmente per tenere le risorse per il mercato di riparazione. L’esperienza insegna. Nella scorsa stagione è stata proprio la sessione di mercato invernale a dare una spinta in più al Milan per la conquista dello scudetto. Galliani ha, dunque, deciso di cambiare le strategie rossonere e di riportare a casa il tricolore anche quest’anno.