Colturani: "Il vice Cassano si chiama El Shaarawy"

Maxi Lopez, Podolski, Drogba e Quaglierella. Sono questi i nomi ultimamente accostati al Diavolo in previsione del mercato di gennaio. Nomi però a cui è difficile arrivare, vuoi per il costo del cartellino (vedi il nazionale tedesco), per l’elevato ingaggio (è il caso dell’ivoriano del Chelsea), vuoi per un probabile ostracismo da parte della società d’appartenenza del giocatore (la Juventus e Quagliarella). Ecco che allora la soluzione per sopperire all’assenza di Cassano il Milan potrebbe già averla in casa, come ha sottolineato Matteo Colturani: “Personalmente non mi fionderei su nessuno degli attaccanti citati, ma punterei con decisione su Stephan El Shaarawy, che si è già rivelato molto utile al Milan, per esempio nella sfida interna contro l’Udinese, andando in rete. Si tratterebbe della scelta aziendalmente più corretta, e l’italo-egiziano ricalca fedelmente le orme di Cassano.

Il Diavolo è già in possesso di una forza d’urto offensiva dirompente”, ha proseguito il giornalista, interevenendo telefonicamente a Top Calcio 24, “con una media di quasi quattro gol a partita. Penso che oltre a Drogba, le alternative di alto livello siano solo Quagliarella e Borriello, ma non vedo come la Juventus possa decidere di privarsi dell’attaccante campano, dato che andrebbe a rinforzare una diretta concorrente. Inoltre, anche la pista che porta all’ex rossonero è stata esclusa da Galliani. Borriello guadagna infatti un milione di euro netto in più all’anno rispetto ai tempi di Milano. Credo quindi che il modo migliore di guardare al futuro sia quello di concedere fiducia al giovane El Shaarawy”, ha concluso Colturani.