Milan ufficialmente alla ricerca di un vice Ibra sotto l'occhio attento di Berlusconi

Affidiamoci alla scaramanzia. Affidiamoci a Silvio Berlusconi. Il numero uno rossonero tornerà infatti al comando della società, tornerà a fare il presidente del Milan. E ogni volta che il patron torna sulla poltrona presidenziale, il ‘Diavolo’ torna ad avere successo a livello europeo. Con Berlusconi il Milan vince quasi subito nell’89, nel ’90 (poi nel 1993-1994), e nel 2003 (contro la Juventus), e proprio un anno dopo il premier dovette lasciare formalmente la presidenza che però riprese nel 2006 quando i rossoneri vinsero l’ultima Champions League con il Liverpool. Dal 2008 Berlusconi è tornato a fare il Presidente del Consiglio, ma adesso, a quanto pare, sarà di nuovo alla guida del suo Milan. Che sia di buon auspicio allora, sia per una vittoria in coppa che per il mercato. Sì perché in questo caso Berlusconi potrebbe anche tornare a metter bocca sugli acquisti rossoneri, potrebbe soprattutto tornare ad investire pesantemente. Occhi puntati allora sulla sessione invernale, sul mercato di gennaio che si appresta ad essere molto caldo.

I nomi che si stanno facendo in questi giorni sono infatti nomi altisonanti, di giocatori importanti, come quello di Didier Drogba, in rotta con il Chelsea e soprattutto con il nuovo tecnico Villas Boas. Ma anche quello di Adrian Mutu, che a Cesena non si sarebbe particolarmente ambientato e desidererebbe così cambiare aria. I rapporti tra il club di via Turati e la società romagnola sono molto buoni, ma Campedelli per la cessione del rumeno vorrebbe del denaro, mentre i rossoneri vorrebbero un prestito con diritto di riscatto. Poi c’è il solito Maxi Lopez, l’attaccante del Catania, che in realtà sembra essere quello più vicino alle idee di Galliani and Co. La dirigenza siciliana, peraltro, sarebbe anche indirizzata a lasciare andare il giocatore con la formula del prestito e anche l’argentino vorrebbe tanto lasciare quell’isola che, al momento, lo fa sentire come un prigioniero. E poi c’è la pazza idea che porta il nome di Marco Borriello. Non considerato da Luis Enrique, il giallorosso potrebbe allora tornare a “casa”, per provare a guadagnarsi quello spazio perso due anni fa con l’arrivo ingombrante di Zlatan Ibrahimovic. Il Milan è quindi ufficialmente alla ricerca di un vice Ibra, anche in previsione di un probabile addio di Inzaghi a fine stagione. Per quanto riguarda invece il sostituto di Cassano, i rossoneri sanno di avere già in casa la soluzione: Stephan El Shaarawy.