Scegliere pensando al futuro

Scegliere pensando al futuroMilanNews.it
© foto di Carmelo Imbesi/Image Sport
giovedì 10 novembre 2011, 20:00Primo Piano
di Stefano Maraviglia

Se una scelta serve per migliorare la situazione che venga presa, ma a patto che non sia solo un flash, bensì qualcosa di più radicato. Il Milan cerca un attaccante, possibilmente in prestito, "abilitato" nel giocare la Champions, ma soprattutto bravo, integro e sarebbe da aggiungere, anche giovane o almeno funzionale per un eventuale progetto futuro. I nomi che si contendono lo scettro aumentano numericamente di giorno in giorno e contando che alla riapertura del mercato manca ancora un po' di tempo, la lista dei papabili rischia di assomigliare ad un elenco telefonico. Adriano Galliani non è un neofita del ruolo, certo che alcune situazioni soprattutto burocratiche o inerenti alla trattativa, potrebbero portarlo a lavorare su alcune piste, tralasciandone altre. L'errore in cui potrebbe incappare il Milan è quello di prendere in considerazione alcuni elementi perchè resi maggiormente appetibili da status contrattuali o disponibilità della società detentrice del cartellino, a scendere a compromessi. Una sitazione del genere andrebbe a penalizzare fortemente attaccanti di livello assoluto, in grado di tornare utili anche per il prossimo futuro.

Il domani vedrà con tutta probabilità Filippo Inzaghi salutare la compagine rossonera, ecco che scegliere oggi un degno erede o comunque aprire ad un'aspirante, potrebbe aiutare poi i vertici di via Turati, a lavorare con minor pressione nella prossima sessione estiva. Alle condizioni contrattuali e quelle legate all'abilitazione per giocare in Champions, vanno aggiunti i valori tecnici, ma soprattuto quelli anagrafici. I cognomi che circolano dividono l'opinione, top-player come Drogba affascinano e non necessitano di pubbicità, scommesse meno note o comunque dai trascorsi più modesti, intrigano se non altro in un'ottica lungimirante. Il processo di svecchiamento della rosa prosegue inesorabile e con efficacia, i baby mandati a farsi le ossa altrove rispondono con grande merito, ma la necessità è ora e la scelta ormai imminente. Adriano Galliani sfoglia l'agenda e studia ogni scenario possibile, volendo leggere tra le righe: "Piuttosto che niente, meglio piuttosto".