Il triangolo della discordia

Il triangolo della discordiaMilanNews.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
martedì 22 novembre 2011, 10:00Primo Piano
di Francesco Somma

E’ la sua partita, lo si sente ripetere da più parti ormai da settimane. Zlatan Ibrahimovic faccia a faccia con la sua ex squadra, anzi con la squadra che nella sua carriera ha lasciato le tracce peggiori, malgrado il successo in Liga e malgrado una stagione non certo da buttare. Milan-Barcellona vuol dire anche Ibra contro Guardiola, perché al tecnico catalano il campione svedese ha riservato nella sua autobiografia considerazioni tutt’altro che piacevoli. Dalla penuria di attributi alla paura di Mourinho, passando per la squadra di scolaretti.
Sfogliando le pagine di Io, Ibra, che Milannews.it vi sta raccontando attraverso la lettura e il commento dei passaggi più importanti, ci si accorge tuttavia che, sebbene i rapporti tra il tecnico e Zlatan fossero incrinati fin da subito, la rottura definitiva avvenne per opera di Lionel Messi.

Ebbene sì, malgrado i rapporti tra i due siano attualmente buoni, e nella sezione del libro dedicata alle foto da atleta, Ibra ne abbia inserita una in cui festeggia proprio con l’argentino dopo la vittoria al Mondiale per club.
Il fatto è che dopo un inizio sulla cresta dell’onda con la maglia blaugrana, contraddistinto da reti, assist e prestazioni autorevoli, un giorno Messi, fino a quel punto pressoché offuscato dalla stella Ibra, va da Guardiola e gli chiede di giocare da prima punta, al posto di Ibrahimovic. O meglio, nella posizione in cui lo svedese sta letteralmente sfondando. Guardiola tace ed acconsente, Ibra capisce, si sente prima bistrattato e poi un pesce fuor d’acqua. Prima di asciugarsi e tuffarsi in un altro mare, tutto rossonero…