Il tiki-taka non fa paura: Allegri se la gioca

Una delle chiavi per scardinare la manovra blaugrana, o meglio provarci, è la coesione e la conformazione del centrocampo. All'andata il Milan, soprattutto dopo l'uscita dal campo di Boateng (infortunio), fu costretto principalmente a difendersi, non avendo la forza e il passo per contrastare l'asfissiante possesso palla dei catalani. Al Camp Nou il Diavolo uscì indenne, ma questa sera bisognerà interpretare la gara con un altro piglio, dato che l'obiettivo minimo è la vittoria. Come contrastare il "tiki taka" del Barcellona? Allegri sembra aver deciso per una linea molto tecnica, supportata chiaramente dall'esplosività del ghano-tedesco in zona avanzata.

Oltre ai confermati van Bommel e Aquilani, dunque, la terza maglia da titolare sembra destinata a Clarence Seedorf: una scelta coraggiosa, visto che a farne le spese è un incontrista come Antonio Nocerino. Dall'altra parte, tuttavia, è palese come queste partite diano sempre una marcia in più all'esperto olandese, un vero "vate" della competizione europea: la sua abilità palla al piede, inoltre, potrebbe facilitare le ripartenze rossonere, dando in là a contropiedi fulminanti e letali. Proprio in relazione all'avversario, nonostante il fugace ritorno sui campi, sembrano salire le quotazioni di Alexandre Pato, immarcabile e fenomenale in contropiede: all'andata il Papero fece subito male agli spagnoli, a San Siro potrebbe ripetersi e fare un ulteriore salto di qualità.