..."Babbo Adriano" ed il fumo negli occhi chiamato Tevez

L'ottima prestazione offerta dal Milan contro il Chievo ha mostrato l'importanza di un uomo in particolare: Mark Van Bommel.
Il mercato del Milan, stando alle indiscrezioni che trapelano negli ultimi giorni, sarebbe orientato a rinforzare il reparto avanzato, con l'ipotesi più affascinante che riguarda Carlitos Tevez, e con Galliani che tratta con i vertici catanesi per Maxi Lopez, alternativa al giocatore del City come possibile ulteriore rinforzo nel caso in cui Filippo Inzaghi salutasse la compagnia dopo tanti trionfi.
Anche se Tevez stuzzica le fantasie dei tifosi rossoneri, gli stessi sembrano essere convinti che il rinforzo più urgente serva in mediana. Mark Van Bommel ha offerto forse la prima prova veramente positiva in stagione conto i clivensi di Di Carlo, troppe ombre quest'anno dopo i 6 mesi splendidi vissuti lo scorso.
Massimiliano Allegri ha deciso di rinunciare alla fantasia di Andrea Pirlo, ha optato per i muscoli ed il senso della posizione davanti alla difesa, ha incentrato il suo gioco sulla solidità sin dall'anno scorso e meriterebbe maggiore affidabilità nel reparto nevralgico del campo.
Si è tanto parlato di rinforzi a centrocampo la scorsa estate, sono arrivati due giocatori che sanno ricoprire il ruolo di mezz'ala come Nocerino ed Aquilani, uomini che si sono rivelati ottimi sin dall'inizio, ma ci si è fidati forse troppo della forma di MVB e di capitan Ambrosini. Il roccioso numero 4 è sembrato in debito d'ossigeno sino all'altra sera, il capitano è sempre vittima di troppi infortuni per garantire continuità in un ruolo fondamentale per lo sviluppo della stagione.
Se l'infortunio di Cassano impone un ritocco di fantasia in avanti, stante l'importanza del reparto avanzato nel gioco di Allegri che si affida molto all'estro dei suoi attaccanti, sacrificando la tecnica in mezzo al campo a volte, sicuramente la forma e l'età dei mediani rossoneri imporrebbe un intervento in mezzo.
Si è parlato a lungo di Montolivo, sembra che il suo acquisto possa essere rimandato alla prossima stagione, comunque il giocatore di Caravaggio non avrebbe le caratteristiche adatte a ricoprire quel ruolo e sarebbe forse impiegato come mezz'ala di qualità, una sorta di ricambio per Aquilani.

Si vocifera di Eriksen, talento danese dell'Ajax, 19enne dalla classe assoluta, ma che giocherebbe più avanti, sulla trequarti, o da mezz'ala, magari alternandosi e scambiando la posizione con Kevin Prince Boateng, altro capace di ricoprire più ruoli.
Sembra strano che non si parli di alcun acquisto di sostanza in linea mediana, sembra strano che Allegri non abbia richiesto un rinforzo e che Galliani non stia pensando ad altro che agli attaccanti, sembra strana anche tutta questa "parlantina" dell'a.d. rossonero sul mercato del diavolo, lui che è sempre piuttosto ermetico e tende a sviare i giornalisti.
Sembra quasi che gli affari legati a Tevez e Maxi Lopez, seppur possibili e magari realistici, servano a gettare fumo negli occhi degli esperti di settore, una sorta di "Mossa Kansas City" (nota a chi ha visto al cinema il capolavoro di qualche anno fa "Slevin") con il colpo in mediana che viene tenuto nascosto, celato dietro trattative appariscenti nel reparto offensivo.
Dopotutto c'è da aspettarsi qualsiasi cosa dal "prestigiatore" di mercato Adriano Galliani, un uomo capace di portare Ibrahimovic al Milan a 24 milioni pressoché l'ultimo giorno di mercato, di trascinarsi dietro anche Robinho, di tirare fuori dal cilindro un Mark Van Bommel ed un Antonio Cassano a costo zero lo scorso gennaio, e di strappare per una cifra irrisoria al Palermo l'ottimo Nocerino quando la bandiera a scacchi del mercato era lì per sventolare.
Non resta che attendere l'anno nuovo, per vedere se l'amministratore rossonero saprà fare il regalo di Natale posticipato ad Allegri, se saprà condire il mercato con i botti di capodanno ritardatari anche questa volta, non resta che aspettare l'ormai attesa sorpresa di Babbo Adriano.