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Felicioli: "Sogno lo Scudetto con la Primavera e poi la prima squadra. A Firenze la svolta della nostra stagione"

ESCLUSIVA MN - Felicioli: "Sogno lo Scudetto con la Primavera e poi la prima squadra. A Firenze la svolta della nostra stagione"MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
giovedì 3 marzo 2016, 17:02ESCLUSIVE MN
di Pietro Mazzara
fonte Inviato a Milanello

Gian Filippo Felicioli è uno dei fiori all'occhiello della Primavera rossonera e da diverse settimane figura costantemente tra i migliori in campo della formazione allenata da Cristian Brocchi. La redazione di MilanNews.it ha intervistato in esclusiva a Milanello il terzino nativo di San Severino Marche.

Sulla stagione da qui alla fine: "Dopo la partita persa in modo rocambolesco a Firenze (in Coppa Italia, ndr) ma giocata ottimamente, c'è stata la svolta da parte nostra. Abbiamo capito che siamo una grande squadra, che siamo un gruppo di qualità e che ce la possiamo giocare contro tutti. Ora abbiamo raggiunto il secondo posto, un risultato importante, ma non abbiamo ancora fatto niente perchè ci sono cinque squadre in tre punti e se non dovessimo fare risultato positivo sabato potremmo scivolare al quinto posto. Dobbiamo sempre stare con le antenne alzate e stare concentrati ogni partita".

Sul derby perso all'andata: "C'è rammarico per la prestazione che avevamo fatto. Loro sono stati cinici a sfruttare le poche occasioni che abbiamo concesso. Ora però siamo cresciuti molto. Nello scontro diretto in casa nostra sarà una partita totalmente diversa".

Sul prossimo mese tra Viareggio e Nazionale: "Sicuramente arriva un mese molto importante e pieno di impegni. Il Viareggio è sempre un'ottima vetrina ed è sempre bello per mettersi in mostra. E' un peccato probabilmente non poterci essere, ma sono convinto che la squadra potrà fare bene anche con l'assenza di alcuni giocatori. Sotto questo aspetto siamo tranquilli. Quando si è in Nazionale bisogna pensare a quello, poi finito il ritiro con la Nazionale si ritorna a pensare al club e si dà il 100% per il club".

Sulle differenze con la prima squadra: "A livello tecnico si può sempre imparare, a maggior ragione da grandi giocatori come quelli della prima squadra del Milan. Ognuno di noi deve lavorare per poter ambire a un posto in prima squadra ed è anche il mio personale obiettivo. Io sono concentrato sulla Primavera ma la speranza ovvio che sia quella un giorno di poter giocare in prima squadra".

Sul ruolo: "Ho cambiato diverse volte posizione in campo in questi ultimi anni, ma credo che quello di terzino sia ormai il mio ruolo perchè quello più adatto alle mie qualità e anche quello che mi ha dato i maggiori risultati".

Sul bilancio del percorso al Milan: "In questi cinque anni qua sono cresciuto ovviamente molto come calciatore, ma soprattutto come uomo, che credo sia la cosa più importante. L'obiettivo è quello di poter lasciare vincendo lo Scudetto, credo sia il sogno di tutti in gruppo. Con gli Allievi Nazionali c'eravamo andati vicino, perciò sarebbe bello lasciare il percorso del settore giovanile con la vittoria del titolo".

Sulla considerazione di Mihajlovic per la Primavera: "Mister Brocchi ci sprona sempre a dare il 100% in allenamento e in gara, anche per attirare l'attenzione di Mister Mihajlovic, però noi adesso come adesso pensiamo a finire bene la stagione e a centrare il più velocemente possibile la qualificazione alle Final Eight che per noi è molto importante. Poi la prossima stagione la società farà i suoi bilanci sulle prestazioni e deciderà chi far salire in prima squadra e chi no".