Milan Femminile, Asllani: "Spero di alzare presto un trofeo con il Milan. Ibra? Siamo due vincenti"

Milan Femminile, Asllani: "Spero di alzare presto un trofeo con il Milan. Ibra? Siamo due vincenti"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 1 luglio 2022, 19:30Il Milan Femminile
di Enrico Ferrazzi

Kosovare Asllani, nuovo acquisto del Milan Femminile, ha rilasciato queste parole ai canali social del club rossonero: "Sono emozionata, sono felice di essere qui. Appena sno arrivata qui ho subito percepito la storia di questo club. Ho molta esperienza da portare alla squadra, ho giocato a livello internazionale per molti anni e spero di poter aiutare la squadra. Sono molto esigente, ambiziosa, voglio sempre vincere. Voglio sempre migliorare e aiutare le mie compagne di squadra. Le persone, più che le giocatrici, sono importanti per raggiungere determinati livelli. Oltre a questo serve una mentalità vincente che va creata all'interno della squadra. Noi dobbiamo contininuare a crescere passo dopo passo. E se andremo nella direzione giusta, sono sicuro che ci qualificheremo in Champions, il prima possibile". 

Sul suo connazionale Ibrahimovic: "Zlatan ha vinto tutto nella sua carriera, è incredibile, un giocatore enorme specialmente per il Milan. Siamo entrambi due vincenti, molto esigenti con i compagni. Vogliamo sempre vincere. Una mentalità che lui ha portato al Milan e che spero di portare anche io". 

Sui suoi obiettivi: "Voglio portare una mentalità vincente, aiutare la squadra e le giocatrici a migliorarsi e fare lo step successivo. Ma le cose non si cambiano in un attimo, ci vuole tempo per costruire una squadra vincente, ma non ho dubbi che questo club ci riuscirà e spero il prima possibile di poter vincere un trofeo con il Milan". 

Sulla sua leadership: "Credo che una squadra sia composta da più leader. Non è solo chi parla davanti alla squadra, ma lo è anche chi aiuta le compagne e cerca un'empatia con le altre. Io sono più una leader nel dare l'esmpio lavorando sodo perchè se non lo faccio io non posso pretenderlo da nessun altro. Cerco di essere un modello e di comunicare molto con le altre persone. Sarà importante conoscere le altre giocatrici il prima possibile, vedremo come andrà con l'italiano". 

Sul calcio italiano: "Ho giocato spesso contro l'Italia, so che si gioca un calcio offensivo, un calcio di temperamento, aggressivo, c'è questa mentalità di avere sempre il pallino del gioco. Sono molto contenta di poter giocare in Serie A, soprattutto ora che è un campionato professionistico che è molto importante per il futuro del calcio femminile in Italia. Credo che la Serie A femminile stia crescendo e sono felice di poterci giocare: non vedo l'ora di scendere in campo".