MN - Inter, Spalletti in conferenza: "Conti? Dal campo mi sembrava fosse da rosso"

Luciano Spalletti, allenatore dell'Inter, ha parlato in conferenza stampa nel post partita del derby contro il Milan: "Scelte perfette, perchè le avrebbe fatte chiunque perchè c'erano poche alternative. I calciatori l'hanno interpretata bene, non lasciandosi intimorire da quanto successo precedentemente e per le cose che gli sono state dette in questi giorni. Finita la partita penso già alla partita successiva. Stasera i giocatori hanno giocato in maniera perfetta. Abbiamo vinto un bellissimo derby contro un grandissimo avversario. La città di Milano dev'essere orgogliosa di un derby così bello. Attaccamento alla maglia? A volte ci sono delle cose che si mettono di traverso e non vanno come vorresti nemmeno a pagarle. Ognuno deve fare bene il proprio ruolo. Le distanze sono rimaste sempre corrette, hanno annullato la nostra pressione.

Loro sulla trequarti sono una squadra fortissima nel palleggio. Suso e Calhanoglu sono molto pericolosi quando entrano in mezzo e tatticamente è pensato molto bene da Gattuso. Poteva anche andare meglio all'inizio, se Vecino avesse segnato quel gol all'altezza del dischetto del rigore. Abbiamo cominciato la partita con personalità, andando a prendere la metà campo. Quello che fa la differenza è la qualità dei calciatori. Abbiamo fatto rivedere la partita dell'andata, c'era Vrsaljko, Nainggolan e c'era Icardi. Se è normale l'espulsione di Conti poi tramutata in giallo? Forse ho visto male, ero convinto di aver visto un fallo a gamba alta. Ho sbagliato, mi sono girato dicendo qualcosa, ma sono stato marcato a uomo non accorgendomi di quell'uomo dietro. Nainggolan nello spogliatoio a festeggiare? Ce ne sono tanti che non vengono convocati che vengono nello spogliatoio, è una cosa normale".