Abatantuono: “Il Milan è estremamente sfavorito, ma tutto può succedere. Se vinciamo mi metto a dieta”

Diego Abatantuono, noto attore e grande tifoso milanista, ha parlato così della finale di Coppa Italia ai microfoni della Gazzetta dello Sport: “Il Milan è estremamente sfavorito, ma tutto può succedere, come nella Supercoppa vinta con Montella. E allora giochiamocela, visto che in palio c’è anche l’Europa League. Pronostico? La Juve è più forte, ma lo scontro diretto mi intriga. Diciamo (ride) che non voglio cominciare già fasciato, ma già mangiato! Mi piace il dentro o fuori, più emozionante del campionato in cui vincono sempre loro. Io cambierei la formula: A con 18 squadre e playoff, così ci divertiamo di più. Chi toglierei alla Juve? Troppi… non è che mi stanno simpaticissimi… Diciamo Mandzukic e Douglas Costa, sono quelli che fanno più danni. L’attacco del Milan? E’ stata una gestione particolare, Kalinic non si è inserito nella squadra.

Si è sentito l’obbligo di farli girare tutti, ma secondo me dovevamo tenere duro un po’ di più su Cutrone. Gattuso? Una persona onesta, di qualità. Lo sostengo tutta la vita. Oggi, purtroppo, viviamo in una società che cerca a tutti i costi la ‘giusta cattiveria’, quando si dice ‘brava persona’ uno sembra quasi un pollo. E’ un concetto che non condivido, Rino mi ha conquistato anche per l’umiltà. Penitenza in caso di vittoria del Milan? Se vinciamo mi metto a dieta, promesso. Se perdiamo, però, mi consolo con una scorpacciata di polpette!”.