Condò sul flop delle italiane in Europa: "Da noi CR7, Ibra e Ribery a fine carriera. Per ripartire spazio ai giovani"

Condò sul flop delle italiane in Europa: "Da noi CR7, Ibra e Ribery a fine carriera. Per ripartire spazio ai giovani"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 19 marzo 2021, 16:24Le Interviste
di Enrico Ferrazzi
fonte tuttomercatoweb.com

"Ci sono una serie di concause, non possiamo trovarne una soltanto che spiega tutto". Il giornalista Paolo Condò presente nello studio di 'Sky' ha analizzato il flop delle squadre italiane in Europa. Nessuna squadra della Serie A sarà ai quarti di Champions, solo la Roma ai quarti di Europa League. "Quello che io farei immediatamente è investire sui giovani - ha detto -, abbiamo avuto una reazione troppo entusiasta per l'arrivo di Ibrahimovic, Cristiano Ronaldo o Ribery, campioni enormi ma che vengono in Italia a concludere il loro percorso.

Mentre in tutte le squadre che sono ora ai quarti ci sono 2-3 ragazzini che corrono come dannati e garantiscono crescita. Io farei un virtuale embargo sull'acquisizione di calciatori anziani e imporrei l'utilizzo dei giovani: legislativamente non è possibile, siamo in un mercato libero, ma sarebbe da imporre come modus operandi. Sono stanco di vedere Haaland, Foden o Joao Felix emergere da altre parti".