Scanzi su Milan-Lazio: "Due squadre in difficoltà, mi aspetto una gara brutta. Sul caso Kessie e Bakayoko..."

Scanzi su Milan-Lazio: "Due squadre in difficoltà, mi aspetto una gara brutta. Sul caso Kessie e Bakayoko..."MilanNews.it
mercoledì 24 aprile 2019, 14:27Le Interviste
di Enrico Ferrazzi

In vista della sfida di questa sera tra Milan e Lazio, la redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato in esclusiva Andrea Scanzi, noto giornalista e opinionista, nonché tifoso milanista. Ecco le sue parole: "Diciamo innanzitutto che ogni volta che Gattuso si è giocato un titolo è andata male, molto male. Penso alla finale di Coppa Italia dell’anno scorso o a quella di Supercoppa  italiana che è stato il momento più basso del Milan. Quindi le avvisaglie non sono il massimo. Mi aspetto una partita tra due squadre che stanno affrontando un momento molto critico ma in maniera diversa: la Lazio non mi aspettavo che crollasse così dopo aver vinto benissimo a Milano con l’Inter. Sembrava una squadra lanciata per il quarto posto, forse anche per il terzo e non so cosa le sia successo perché a parte la vittoria con l’Udinese le ha sbagliate praticamente tutte. Il Milan gioca male da tre mesi e io pensavo che la stagione fosse finita quando abbiamo perso il derby con l’Inter. In quella partita ho avuto la sensazione che la squadra si fosse deflagrata mentalmente, tanto che sono uscito di casa e neanche ho visto la fine del derby per quanto ero arrabbiato. E non mi ero sbagliato di tanto perché, a parte con la Lazio, praticamente le abbiamo sbagliate tutte.

Quindi vedo due squadre in seria difficoltà, all’ultima spiaggia. Chi perde domani non dico che la stagione sia finita, ma poco ci manca. Mi aspetto una gara brutta ma allo stesso tempo decisiva perché chi vince può avere un traino psicologico e chi perde è veramente alla frutta. Caso Kessie e Bakayoko? Io riguardo la vicenda la penso esattamente come Gattuso che è stato il più chiaro e il più duro nell’ambiente milanista. Secondo me se ne è parlato fin troppo, perché siamo passati dal caso grave al considerare i due giocatori come nazisti e criminali. Mi sembra che questo sia un Paese senza le mezze misure: dal ‘non ho fatto niente’ allo ‘squalifichiamoli fino a fine stagione’. Io credo che la soluzione migliore sarebbe stata squalificarli per un turno, senza esagerare come hanno fatto in molti sui social. Se dovessimo squalificare tre mesi loro due per questa cavolata, non oso pensare cosa andrebbe fatto per altri che fanno falli o hanno comportamenti ben peggiori. Però un turno di squalifica glielo avrei dato, perché sarebbe stato un segnale giusto per mettere il punto su una vicenda oggettivamente brutta che è stata condannata da Gattuso, il quale mi suscita delle perplessità come allenatore ma che considero una delle persone più belle nel mondo del calcio".