Spalletti a Sky: "L'Inter è una squadra, il Milan è una concorrente per la Champions"

Spalletti a Sky: "L'Inter è una squadra, il Milan è una concorrente per la Champions"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 4 aprile 2018, 21:02Le Interviste
di Fabio Anelli

L’allenatore dell’Inter Luciano Spalletti è stato intervistato da Sky Sport al termine del derby, queste le sue dichiarazioni: “Sono contentissimo della mia squadra, mentre anche sull’inizio del campionato dove avevamo fatto tanti punti e mi chiedevano se giocavamo bene spesso rispondevo di no perché veniva da episodi. Oggi penso che l’Inter sia una squadra che gioca a pallone, sa quando tirare, fa confusione a volte su quando deve portare la palla ma è una squadra vera in tutti i sensi, è questo che ci porterà lontano, non il gol in più o in meno”

 

Su cosa dà soddisfazione: “A noi interessa quello che può essere il massimo obiettivo, la qualificazione in Champions. Del Milan ci interessa relativamente, in questo ragionamento perché lo dovevamo incontrare. Vincendo lo avremmo tagliato fuori invece ora c’è una concorrente in più. Il segnale è che siamo una squadra e che sono soddisfatto per la gara”

 

Su un nome: “Brozovic. Un giocatore che ci dà pulizia, velocità, che capisce da che parte direzionare la gara”

 

Su cosa è cambiato: “Io penso che dipenda sempre dalla disponibilità dei calciatori. Questi ragazzi quando ci sono state le difficoltà si poteva scegliere se lasciarsi andare o essere ancora più pignoli, credendoci fino all’impossibile. Sono stati premiati, questo ha fatto la differenza. Certo, abbiamo cambiato qualcosa e questo ci dà un vantaggio in un senso ma in altri dobbiamo ancora prendercelo il vantaggio”

 

Sulla maggiore conoscenza dei calciatori: “Ora fanno vedere di essere più a loro agio con i cambiamenti che gli abbiamo chiesto di fare. Si imposta a tre ma si difende a quattro, ci sono momenti in cui si è una via di mezzo tra gli schemi tattici. Gestirli e andare via come se fosse una difesa a quattro era una cosa da perfezionare e si vede che ora viene benissimo”

 

Sulla mancanza dei gol contro le big: “Secondo me per il momento è casuale. Quando fai queste prestazioni di solito le porti a casa. Sotto l’aspetto del portare gente dentro l’area dobbiamo fare di più perché siamo la squadra che mette dentro più palloni ma dentro c’è solo Mauro Icardi. Solo Ivan Perisic è riuscito ad entrare qualche volta, con i centrocampisti entriamo poco. Dobbiamo fare qualcosa in più”

 

Sugli errori di Icardi: “La più semplice era la prima”